Campo Base Stroppiana 2025: mezzi spettacolari, un convegno e molto altro

Alla Fondazione Marazzato un appuntamento da non perdere per gli appassionati di "militaria"

Campo Base Stroppiana 2025: mezzi spettacolari, un convegno e molto altro

Torna per il terzo anno alla sede della Fodazione Marazzato di Stroppiana (lungo la Sp 31) l’evento “Campo Base Stroppiana” dedicato al mondo militare, che  si conferma l’appuntamento più ricorrente nel calendario delle manifestazioni organizzate dalla fine del 2022 a oggi dalla Fondazione Marazzato.

Il complesso aprirà dalle 10 alle 18 di entrambe le giornate (20 e 21 settembre), con ingresso a offerta libera e, come è ormai consuetudine, offrirà un programma in grado di affiancare a momenti di approfondimento e confronto occasioni di svago ed esperienze immersive che trasformano la passione o la semplice curiosità per i mezzi storici in un evento al tempo stesso culturale e spettacolare.

Due carri armati su cui salire

Per l’intero weekend sarà possibile salire a bordo di due carri armati della Seconda guerra mondiale e di altri mezzi militari storici, tra cui un Lancia 3 Ro M e un OM 20, perfettamente funzionanti e pronti a muoversi all’interno della struttura, dove gruppi storici ricostruiranno accampamenti e scene di vita militare. Nella giornata di domenica, inoltre, grandi e piccoli potranno inoltre cimentarsi in piena sicurezza con il tiro dinamico grazie alla postazione di softair.

La realtà virtuale

I visitatori potranno sperimentare le ormai celebri simulazioni in realtà virtuale con visori dedicati e ricostruzioni digitali di ambientazioni d’epoca. Grazie a questa tecnologia sarà possibile visitare scenari che vanno da una caserma della Prima guerra mondiale a un distributore Agip degli anni ’50, diventando protagonisti a bordo dei mezzi.

Sabato 20 settembre

La mattinata di sabato 20 settembre aprirà alle ore 11.00 con un convegno a tema tenuto da storici, rappresentanti di associazioni e club e collezionisti esperti, accompagnato da una mostra tematica sui mezzi tra cui non mancheranno autentiche curiosità, oltre a una mostra fotografica a cura di Marco Lussoso. Per l’intera durata della manifestazione sarà possibile partecipare alle visite guidate e fermarsi per una pausa pranzo con varie proposte di street food.

Sempre sabato, alle ore 14.30, prenderà il via l’abituale tour tra le risaie, che stavolta avrà come destinazione l’Antica Riseria Mulino San Giovanni di Fontanetto Po, una testimonianza unica nel vercellese in quanto si tratta di un opificio azionato dalla forza dell’acqua, oggi trasformato in spazio museale con mostra permanente. La carovana partirà dalla Fondazione Marazzato per attraversare il territorio con un itinerario suggestivo. La partecipazione è a numero chiuso e richiede prenotazione tramite il form online (https://forms.gle/VstgKcMWjay2FnVR7).

Domenica 21 settembre

La giornata di domenica 21 settembre sarà impreziosita dal concerto della Banda nazionale Assoarma, la formazione ufficiale del Consiglio nazionale permanente delle associazioni d’arma, che si esibirà alle ore 12.00 in una performance dal vivo capace di unire musica, tradizione e impatto scenico.

Non mancherà uno spazio dedicato al modellismo e alla militaria, con diorami, modellini, collezioni e testimonianze storiche provenienti da diverse epoche.

Il Convegno di sabato

Anche quest’anno il compito di illustrare al pubblico il contesto e i mille aneddoti su mezzi bellici spesso poi riciclati o prestati all’impiego civile sarà affidato a un gruppo di giornalisti, collezionisti e rappresentanti di associazioni moderati dallo storico Simone Schiavi, autore di numerosi libri su camion, autobus e mezzi commerciali. Sul palco con lui ci saranno infatti Aurelio Sanmartino, presidente della Commissione ASI Veicoli Militari, Lorenzo Scarlata, presidente dell’International Military Vehicle Collectors Club, Roberto Bruciamonti, giornalista e direttore dei notiziari Army Motors e MAB, e l’ingegnere aeronautico Giuseppe Lamberti.

Questo gruppo di autorevoli relatori racconterà storia e particolarità dei mezzi prodotti dai costruttori tedeschi, italiani, americani, francesi, inglesi e via dicendo, sottolineandone le connessioni con la produzione civile dagli Anni ’50 in poi e le storie più curiose e meno note sul loro sviluppo. L’ingegner Lamberti in particolare, chiuderà l’incontro con un intervento sulle tecnologie di derivazione aeronautica che hanno trovato applicazione nella produzione di veicoli stradali e persino da corsa.

IL PROGRAMMA ORE 11:00-13:00

● Aurelio Sanmartino – Veicoli militari tedeschi e italiani

● Lorenzo Scarlata – Le americane: Jeep e Dodge

● Roberto Bruciamonti Riutilizzo postbellico dei veicoli militari

● Giuseppe Lamberti – Sviluppo della propulsione aerospaziale e relativa influenza sui motori per mezzi terrestri

Alcuni dei mezzi più preziosi

Saranno in mostra diversi mezzi a due o tre ruote, tra cui la Guzzi 3×3 “Mulo Meccanico” della Collezione Miniggio, una Excelsior 19 con sidecar e una bicicletta in dotazione ai Carabinieri entrambe di Giorgio Bertola, un ciclomotore Testi Militar 50 di Michele Mora e alcune motociclette dell’Associazione Tracce di Storia che interverranno anche con un allestimento nell’area campo base.

Tra i mezzi a quattro o più ruote leggeri e pesanti più originali ci saranno invece un Gamagoat 6×6 di Marco Erodio e un autocarro Berna allestito per le comunicazioni della collezione Gorini. Grazie alla collaborazione di Andrea Bianco, dell’associazione Torino Heritage di Sant’Ambrogio, l’esposizione sarà inoltre arricchita con due classici italiani, le Alfa Romeo e Fiat AR51 ossia la Campagnola e la Matta militari, e con una rara Citroen 2CV Sahara a due motori.

Il tour fra le risaie

Sempre sabato, alle ore 14.30, prenderà il via l’abituale tour tra le risaie, che stavolta avrà come destinazione l’Antica Riseria Mulino San Giovanni di Fontanetto Po, una testimonianza unica nel vercellese in quanto si tratta di un opificio azionato dalla forza dell’acqua, oggi trasformato in spazio museale con mostra permanente. La carovana partirà dalla Fondazione Marazzato per attraversare il territorio con un itinerario suggestivo. La partecipazione è a numero chiuso e richiede prenotazione tramite il form online (https://forms.gle/VstgKcMWjay2FnVR7).