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La Sagra d’la Panissa illumina l’estate in città

Partita giovedì scorso terrà banco ancora fino al 24 agosto, serata finale con un sontuoso tributo a Renato Zero della band «Amalo».

La Sagra d’la Panissa illumina l’estate in città
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Quattro serate piene di allegria a Porta Casale per la Sagra d’la Panissa numero trenta. Guido Manolli e il suo team possono ritenersi soddisfatti per il successo registrato finora, anche il meteo che minacciava nella giornata inaugurale ha aiutato e dunque tutto secondo le attese per premiare un impegno di decenni e una serietà riconosciuta. E le immagini di questo servizio, relative alla serata di venerdì, lo dimostrano chiaramente.

L’inaugurazione

Presenti al taglio del nastro, avvenuto con un certo ritardo causa protrarsi del sopralluogo della Commissione Prefettizia che autorizza gli eventi, con il padrone di casa Guido Manolli il sindaco Andrea Corsaro, con il suo vice Massimo Simion, il vice presidente del Consiglio Comunale Gianni Marino ed altri esponenti comunali, il neo presidente della Provincia Davide Gilardino, il presidente dell'Ascom Angelo Santarella.

Il programma delle ultime tre giornate

Lunedì 22 agosto ore 19: apertura. Ore 19,30: apertura padiglione gastronomico. Ore 22: “Shary Band in concerto”.
Martedì 23 agosto ore 19: apertura della Sagra. Ore 19,30: apertura cucina. Ore 21: orchestra spettacolo “Alex Tosi Band”. Nel corso della serata esibizione di danze caraibiche della maestra Anna Caropreso, accompagnata dai suoi allievi.
Mercoledì 24 agosto ore 19: apertura della Sagra. Ore 19,30: apertura cucina. Ore 22: “Amalo”, tributo a Renato Zero.

Le mostre

Come vuole la tradizione l’inaugurazione è stata l’occasione per la visita alle varie esposizioni allestite dentro alla Palestra Mazzini. La collettiva è curata in collaborazione con l’associazione « Futur’Arte». In esposizione opere di diversi artisti viventi ma pure dei maestri scomparsi. Sono rappresentati tutti gli stili più diffusi, alcuni dei lavori sono davvero note voli. Ecco gli espositori: Roberto Albeltaro, Gisella Ardissone, Pio Arini, Andrea Bellino, Valerio Bonadonna, Giovanni Bossi, Anna Callegari, Rossella Canè, Enrico Casagrande, Piero Casagrande, Adriana Dellarolle, Valentina Dimitri, Mario Domenicale, Livio Dorliguzzo, Rino Fattore, Franco Ferragatta, Simone Forte, Fabrizio Francese, Renzo Garione, Carla Giolito, Monica Laurenti, Germana Lodo, Cristina Marascia, Mario Marcodini, Massimo Martini, Andrea
Meli, Mario Monfermoso, Rosangela Rampini, Giuliana Rossi, Angelo Sarni, Paolo Salvarani, Maria Serrabini, Domenica Tomella, Giancarlo Trentarossi, Michela Zarino, Paolo Zavattaro, Maura Zoccoli.

Sarà anche possibile rivedere i macchinari e curiosità de «La lavorazione del riso» a cura de “La pista” di Alberto ed Elisabetta Galante, un curiosa mostra di modellismo prevalentemente militare a cura dei «Temerari Modellisti Vercellesi» e, per la serie “amarcord” la mostra di fotografie «Ma è possibile che non riusciate a staccare gli occhi dalla Vespa?», a cura del Vespa Club Vercelli.

Dunque: piatti tipici, allegria, serate danzanti e musicali di livello, vercellesità e anche sport, ci sono tutti gli ingredienti, ma quello principale è stato finora, e sarà ancora l’enorme voglia di divertirsi senza patemi dei vercellesi, voglia che il Comitato Vecchia Porta Casale è il più titolato a cogliere, dopo che neanche nei periodi più cupi del Covid-19 si è mai fermato.

Sul giornale in edicola lunedì 22 agosto le foto della sagra

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