La Befana a Vercelli e a Borgo Vercelli - le gallery
La giornata incerta e piovosa non ha fermato la vecchina
Due tradizionali appuntamenti dell'Epifania nelle immagini di FCOMMUNICATION (compresa la foto in evidenza) per quanto riguarda Vercelli e di Sergio Rigolone per Borgo Vercelli.
La discesa dalla Torre dell'Angelo a Vercelli
Nel capoluogo c'è stata la tradizionale discesa dalla Torre dell'Angelo curata come sempre dal comando dei Vigili del Fuoco di Vercelli.
A causa del maltempo la discesa era rimasta incerta fino a fine mattinata del 6 gennaio, ma poi la pioggia è cessata e si è potuta svolgere la simpatica inziativa, sebbene con un'affluenza decisamente inferiore agli anni passati.
Nei panni della vecchina è stato il Coordinatore Alessio Littera.
La discesa della Befana ha chiuso le iniziative natalizie promosse dal Comune.
Gallery a cura di FCOMMUNICATION
La Befana saluta i bambini a Borgo Vercelli
Nonostante la pioggia, la Befana non ha voluto perdere l'incontro con i bambini che, uscendo dalla chiesa dopo la messa del mattino, si sono trova di fronte la vecchina, sono rimasti affascinati e le sono andati incontro per ricevere caramelle e altri dolcetti, anche gli adulti si sono avvicinati per farsi fare qualche foto. L'evento è stato immortalato da Sergio Rigolone che ci regala anche una delle sue poesie che trovate subito dopo la gallery.
Gallery a cura di Sergio Rigolone
La Befana
Son na vigiutin-a
simpatica e nen tant carin-a
son nen bela
cme na stela,
ai riv da luntan, chissà da ndua
vulad caval di na scua,
par truvè tücc i matucin
e purtej an rigalin,
da ampinj an causitin
ad carameli e ciculatin.
Ai port anche un poca d’alegria
andua i-è miseria e malincunia,
ai cerc da dè na man
par fè ch’à ‘l sia püsè bel al duman.
Mi ai vol dal di e da ‘d neucc
e suta ia scarpi a i-ho an beucc,
son vistja ‘n poch strana
ma, viva, viva la Befana
Sergio Rigolone
La Befana
Sono una vecchina,
simpatica e non tanto carina,
non son bella
come una stella,
arrivo da lontano, chissà da dove
volando a cavallo di una scopa,
per trovare tutti i bambini
e portargli dei regalini
per riempire quei calzini
di caramelle e cioccolatini.
Porto anche un poco di allegria
dove c’è miseria e malinconia,
e cerco di dare una mano
per fare che sia migliore il domani.
Io volo di giorno e di notte
e con le scarpe rotte,
son vestita un po’ strana
ma viva, viva la Befana