Fuori dal Gregge: emozionante mostra di Diapsi-Brein e Box d'Arte
Allestita in San PIetro Martire. Sarà visitabile fino al 30 maggio, ne vale davvero la pena

Il creativo staff di Diapsi Vercelli e Brein, aveva già avuto a che fare con le pecore, realizzando, per la Pasqua 2024, “pecorelle smarrite” bambole di pezza ognuna diversa dall’altra, per veicolare il messaggio che la diversità è un valore. Erano state proposte al Carrefour in un "temporary shop" a disposizione dell'associazione.
Un gregge in San Pietro Martire
Questa volta le pecore, sotto forma di sagome di legno decorate, stanno invece pascolando nella ex chiesa di San Pietro Martire (ingresso da via Dante 93). Ad ognuna di esse sono associate un'opera artistica, di cui la pecora riprende i motivi. e una borsa realizzata dal team di Brein ispirandosi alle pecore d'artista.
Il titolo della mostra è "Fuori dal Gregge" ed è stata curata per la parte artistica da Caterina Maggia con il gruppo di "Box d'Arte" che ha ideato il concept originale per un ciclo di esposizioni in diverse località dal titolo "Interconnessioni".
Curatori e artisti
A curare specificatamente la tappa vercellese, che vive di vita propria, sono state Lorena Chinaglia, Antonella Di Cosmo e Alice Monetti, con il supporto per la trasposizione grafica sulle borse e il bellissimo catalogo, di Valentina, Violetta De Luca.
Espongono: Francesco Campanella, Luigi Cei, Marinella Debbia, Silvio Fazio, Marina Ferrari, Lorena Fonsato, Anna Galli, Silvana Giannelli, Cate Maggia, Giò Marchesi, Luciano Maron Pot, Silvana Marra, Monica Mazzone, Emilio Mera, Walter Passarella, Anna Maria Raimo, Eliseo Stefan, Marina Tappa e gli oggetti realizzati dal team di Brein.
La mostra sarà visibile dal 9 maggio al 30 maggio: dal lunedì al sabato dalle 15.00 alle 18.30.
















Tanti modi di percorrere strade diverse
"Fuori dal Gregge" ha un preciso valore che assume diversi significati. «Chi è fuori dal gregge spesso vede sentieri che gli altri ignorano» è l'ultima affermazione in catalogo, insieme ad altre come questa, che è di Vincent Van Gogh: «La normalità è una strada asfaltata: è comoda per camminarci, ma non ci crescono fiori».
Tutti gli artisti sono "fuori dal gregge", perché senza la curiosità, senza il desiderio di crescita interiore e di creare cose nuove, non c'è arte. Per cui questa è certamente una chiave di lettura, anche perché Diapsi Vercelli e Brein ormai hanno una certa esperienza di allestimenti, sia nella ex chiesa di San Pietro Martire che in altri contesti. E producono cultura con maggiore intensità di molte associazioni dedicate, con cataloghi, libri e progetti. Senza contare l'attività del laboratorio teatrale che ogni anno produce uno spettacolo sempre di alto profilo.
In generale, essendo questo progetto di "Box d'Arte" nato col titolo di "Interconnessioni" per una serie di mostre che ha già visto numerose tappe in giro per l'Italia, i temi sviluppati dagli artisti riguardano il rapporto tra l'uomo e la natura, tra l'uomo e la sua mente, le relazioni e tutto ciò che nel mondo "rete" si interconnette. Sono "percorsi" seguendo la bussola del cuore e della ragione umana (intelligenza naturale e fallibile). Su queste basi si è inserito alla perfezione l'operato di Brein.
Creatività e lavoro sono infatti un tutt'uno nell'associazione presieduta da Lorena Chinaglia e attraverso questo binomio ogni "pecorella" / utente ha modo di rimettersi in gioco come persona attiva dopo un periodo di disagio mentale o anche per altri momenti di crisi.
Per questo l'attuale esposizione, più di altre, cattura decisamente l'attenzione e si segnala per la completezza, oltre che per l'originalità la qualità delle opere e anche una certa dose di ironia che non manca mai.
L'inaugurazione
La vernice si è svolta giovedì 8 maggio ed è stata molto suggestiva nella sua semplicità. Un folto pubblico era presente. Ad animare l'inaugurazione Lorena Chinaglia e Alice Montetti, dopo una breve presentazione di Caterina Maggia, Lorena ed Alice si sono alternate nel leggere i testi con i quali gli stessi artisti hanno descritto le loro opere nel catalogo, fondamentale da avere perché è un'estensione della mostra stessa. Tutti gli artisti presenti sono stati chianati ed hanno ulteriormente parlato della loro opera.
E' seguito un rinfresco nel colonnato di San Pietro, dove ha sede il laboratorio di Brein.
La mostra è veramente carina, ricca di contenuti, allestita con cura e anche con ironia. Per ogni pecora/opera sono state realizzate delle borse, pezzi unici di grande qualità e valore. Ma sono disponibili pure delle shoppers meno impegnative ma sempre eleganti e delle "pecorelle".
Maggiori dettagli si potranno avere direttamente in mostra che ricordiamo è aperta fino al al 30 maggio: dal lunedì al sabato dalle 15.00 alle 18.30.
Crediti
La mostra fa parte del progetto "AttraVERSO il Lavoro con Arte" ed è promossa da Diapsi, Brein e “Box d’Arte” e si realizza grazie al sostegno economico di Otto per mille della Chiesa Valdese, Fondazione CRT e Fondazione CRV e con i patrocini e la collaborazione di: Comune di Vercelli (fondamentale perché dà anche la disponibilità della prestigiosa sede espositiva), Asl Vc, Centro di Accoglienza Notturna Santa Teresa, Formater e Museo Borgogna.
Una comunità è diversa dal gregge
Ed ecco il quadro completo indicato dagli organizzatori. Ognuna delle persone citate ha fatto qualcosa per arrivare all'esposizione ed è bello constatare quante menti sono state coinvolte. Tutte persone che hanno collaborato con mente aperta e tanto entusiasmo. La dimostrazione che una comunità vera è ben diversa dal "gregge" in cui sempre più si va trasformando il mondo globalizzato.
Progetto a cura di Diapsi Vercelli ODV e Box d’arte
Curatrice della mostra: Caterina Maggia
Catalogo a cura di: Lorena Chinaglia, Antonella Di Cosmo, Alice Monetti
Testi: Lorena Chinaglia, Alice Monetti
Progetto grafico catalogo e rielaborazione grafica opere: Valentina, Violetta De Luca
Fotografie: Antonella Di Cosmo
Design dei prodotti: Antonella Di Cosmo
Artisti: Francesco Campanella, Luigi Cei, Marinella Debbia, Silvio Fazio, Marina Ferrari, Lorena Fonsato, Anna Galli, Silvana Giannelli, Cate Maggia, Giò Marchesi, Luciano Maron Pot, Silvana Marra, Monica Mazzone, Emilio Mera, Walter Passarella, Anna Maria Raimo, Eliseo Stefan, Marina Tappa
Staff che ha reso possibile il Progetto: Enrico Allorio, Gabriele Anselmino, Nicoletta Aportone, Elisa Bonacasa, Margherita Bricco, Muriel Carlone, Lorena Chinaglia, Valentina, Violetta De Luca, Carola De Salvatore, Antonella Di Cosmo, Vanna Franzini, Claudio Giachino, Immacolata Giampetruzzi, Alberto Giglio, Daciana Istrate, Daniela Mancuso, Federica Mangione, Alice Monetti, Giovanni Maggio, Gian Piero Prassi, Franca Tamaro, Amanda Verna