Festa della Solidarietà sabato on-line
Promossa dal Ctv, intanto Festa Popoli verso il finale.
Sabato 10 Ottobre il volontariato avrà un importante palcoscenico grazie alla «Festa della Solidarietà», evento pensato per promuovere le associazioni e le realtà benefiche del territorio e il loro impegno verso il prossimo. La manifestazione è ideata dal Centro Territoriale per il Volontariato e organizzata con la Arcidiocesi e il Comune di Vercelli.
Visto il perdurare dell’emergenza per il covid 19, l’evento si svolgerà integralmente on line, a partire dalle ore 15, in una diretta ospitata sulla pagina facebook e sul canale youtube di Ctv.
La manifestazione seguirà «Festa Popoli», tradizionale appuntamento autunnale che promuove l’interazione e il dialogo tra culture diverse e che si chiuderà il 9 ottobre.
Una prima volta
Da quest’anno si è deciso di trasformare il consueto evento finale di Festa Popoli in una festa della solidarietà a tutto tondo, per dare spazio a tutte le associazioni e realtà del territorio, impegnate nel sociale. Il tema delle due manifestazioni resterà condiviso e sarà dedicato all’«importanza della comunità», che sarà il filo conduttore di tutti gli appuntamenti in programma.
«In questo periodo particolarmente difficile e complicato - scrivono dal Ctv - il volontariato ha rivestito e continua a rivestire un ruolo cruciale, non solo nell’affrontare l’emergenza immediata, ma soprattutto nella sua vicinanza e nel supporto dato alla cittadinanza, tramite interventi, progetti e condivisione di valori, pensati anche per riprogettare un futuro diverso. In particolare, uno dei suoi contributi più importanti è stato proprio nella sua capacità di fare rete e di promuovere il senso di comunità, per contrastare l’emergere di sentimenti e situazioni negativi come la solitudine, l’isolamento o la diffidenza verso il prossimo che non possono diventare la nuova chiave di lettura della nostra quotidianità.
Al contrario, il volontariato ha continuato a concentrarsi sull’importanza di restare vicini socialmente anche se distanziati fisicamente, dando sempre più valore alla comunità e al suo senso di appartenenza, a prescindere da nazionalità, famiglia o nascita».
La comunità diventa così un valore imprescindibile, declinata e completata da tanti e variegati aggetti: educante, solidale, responsabile… Ed è proprio questo il tema che la Festa della Solidarietà vuole valorizzare e promuovere: la capacità del volontariato di trasformare e valorizzare la comunità intera.
Dare voce al volontariato
«Il nostro obiettivo - sottolinea Luca Vannellli, presidente di Ctv - è proprio quello di dare voce a quanto di più positivo è emerso in questo periodo. Per assurdo, questa situazione così difficile può rappresentare una opportunità di crescita, ma solo se non ci si ferma ai suoi elementi più negativi e li si supera. Il volontariato può rappresentare, così, un esempio e una testimonianza positivi che saranno rappresentati e promossi proprio nella Festa della Solidarietà. Vista la sua importanza, la comunità sarà il filo conduttore di tutti i progetti e le iniziative portate avanti dal Centro Territoriale per il Volontariato durante il 2020; il concetto sarà declinato in tutte le sue sfaccettature e portato avanti, ad esempio, negli eventi, nei tavoli, nelle occasioni formative, a testimonianza di come la tematica sia considerata di grande valore, il fulcro dell’impegno delle associazioni e dei volontari».
La «Festa della Solidarietà» coinvolgerà diverse associazioni del territorio che si susseguiranno con interviste, animazioni e approfondimenti, portando contenuti e facendo conoscere ciò che i volontari si impegnano a fare tutti i giorni per il bene della collettività. Tra i vari collegamenti ci saranno intrattenimenti musicali e intramezzi teatrali che faranno da cornice all’evento.
Informazioni
www.centroterritorialevolontariato.org - Tel. 0161 503298, può essere seguito su Facebook: Festa della Solidarietà 2020.
Ctv Centro Territoriale per il Volontariato e sul canale YouTube del Ctv.
La Festa dei Popoli
L’inizio della nuova edizione è stato giovedì scorso, in Seminario Arcivescovile, con «Tracce di comunità nella prova», una tavola rotonda in ricordo del compianto Gian-Luigi Bulsei: sociologo, appassionato studioso dei legami comunitari (in particolare di quelli nei disastri ambientali e nelle tragedie dei cataclismi. Uno fra i più convinti sostenitori storici della “Festa Popoli”, sempre presente tra i relatori o tra i partecipanti.
La sala Sant’Eusebio, predisposta per il distanziamento anti-Covid, era esaurita per il primo incontro che ha visto intervenire: Mons. Marco Arnolfo, arcivescovo di Vercelli, Roberto Bertone, già presidente della Protezione civile Piemonte, Enrico Ercole, sociologo e docente dell’Università del Piemonte Orientale. Non sono mancate le testimonianze degli studenti universitari e di Michele Mastroianni, direttore del Dipartimento di studi umanistici. I ragazzi del Servizio Civile presso il Comune di Vercelli hanno provveduto sia all’accoglienza, con l’attuazione delle norme anti-Covid, sia alla trasmissione in diretta dell’evento su youtube, tramite il “Sant’Eusebio Channel”.
I prossimi appuntamenti
Giovedì 8 ottobre tornerà l’ormai classico appuntamento per gli studenti, organizzato insieme ad alcuni docenti dell’Università del Piemonte Orientale, che proporranno la loro relazione all’inizio dell’evento: «Laurence Audéoud, La comunità negata nei racconti autobiografici di Albert Cohen» a cura di Marina Castagneto, Comunità linguistica e norme di comunicazione; Davide Porporato e Flavia Prodam, «Il cibo giusto, la lingua giusta: incontri fra culture»; Gabriella Silvestrini, «Comunità e società».
Il ruolo del servizio civile
Fondamentale sarà ancora una volta la collaborazione dei giovani del servizio civile, coordinati da Danilo Fiacconi, responsabile del Settore giovani del Comune di Vercelli. Quest’anno la partecipazione degli studenti sarà proposta online: gli universitari e i ragazzi degli ultimi anni delle scuole superiori, singolarmente o a livello di classe, potranno seguire sul canale YouTube e su meet le relazioni e i laboratori proposti dai docenti e dai giovani del Servizio civile.
Il giorno successivo, venerdì 9 ottobre, si terrà il secondo Aperipopolo 2020. Di nuovo musiche, amicizia, gusti dal mondo - grazie a Il Mattarello - in presenza e online, su YouTube Sant’Eusebio Channel.
«Festa Popoli» è promossa dall’Arcidiocesi di Vercelli, in collaborazione con Ctv, Comune e Università.