Cosa fare a Vercelli: gli eventi dal 14 al 16 marzo
Nel mednù: Carnevale a Trino, Rimonda al Civico e due giorni dedicati alle ruote classiche

Settimana con ancora una coda carnevalesca, la sfilata di Trino, ma a tenere banco sarà anche l'evento motoristico di Caresanablot, la foto in evidenza, però, è dedicata a Guido Rimonda che si esibirà in prima persona con la sua Camerata Ducale per l'appuntamento del Viotti Festival di sabato 15 marzo.
Venerdì al Mac mostra legata a Vercellae Hospitales
Venerdì 14 marzo, ore 15, al Museo Archeologico Civico di Vercelli (MAC), Corso Libertà 300, è in progtamma il primo evento collegato alla grande kermesse medievale di Vercellae Hospitalis che avrà il suo culmine dall'11 al 13 aprile (scopri il programma).
Si inaugurerà infatti alle ore la mostra "Polli, carni fresche, mandorle vino", resterà aperta fino al 15 giugno. L'esposizione ripercorrerà gli 800 anni dell'Ospedale di Vercelli attraverso documenti illustrati con cartografie storiche e reperti archeologici l'evoluzione dell'Ospedale e della cultura materiale vercellese. Una cavalcata fra i secoli che mostra con un percorso di pannelli e documenti lo stretto legame fra la città e il suo ospedale. Ingresso libero negli orari del museo.
Assemblea provinciale Fipsas
E’ in programma l’assemblea provinciale della Fipsas (associazione che riunisce i pescatori sportivi) e che svolge oltre ai suoi compiti istituzionali anche un efficace presidio del territorio e dei corsi d’acqua.
E' prevista per venerdì sera (14 marzo) la riunione che coinvolgerà le società pescatori del territorio.
La seduta pubblica partirà dalle ore 21 nel salone polifunzionale di Arborio.
Diversi i punti all'ordine del giorno.
Oltre al bilancio consultivo e preventivo, il presidente della associazione Marco Viazzo farà il punto sulle attività portate avanti sino ad ora e parlerà del tesseramento 2024 soffermandosi sulla situazione soci attuale.
Ci saranno quindi la elezione di presidente e consiglieri dell'associazione e la premiazione degli atleti che si sono distinti per particolari motivazioni nei mesi precedenti.
I delegati della Fipsas avranno infine la possibilità di proporre la loro relazione sugli interventi fatti sino ad ora.
L'omaggio di Rimonda a Gilardino per il Viotti Festival
Nel 1824, il violoncellista viennese Vinzez Schuster commissionò a Franz Schubert una Sonata che doveva avere per protagonista un singolare strumento, realizzato da un liutaio pure viennese che si chiamava George Staufer: l’arpeggione. Era una sorta di violoncello, o di viola da gamba, che si suonava con l’arco, tenendolo tra le gambe, ma che aveva sei corde e pure la tastiera come la chitarra. Venne chiamato “chitarra d’amore” o anche “chitarra-violoncello”, ma ebbe scarsa fortuna e una vita brevissima: negli Anni Trenta dell’Ottocento già nessuno ne sentì più parlare. Pare che, oggi, ne esistano solo tre esemplari da museo custoditi a Lipsia, Berlino e Salisburgo.
Ma tornando a quel 1824, Schubert accettò la commissione e compose una “Sonata in la minore per arpeggione e pianoforte D 821” che Schuster si affrettò ad eseguire, cercando successivamente di spingere sempre più, grazie all’opera di Schubert, quel singolare strumento. Invano scrisse anche un metodo introduttivo all’esecuzione: l’”arpeggione” non solo non attecchì, ma quando finalmente la Sonata di Schubert fu pubblicata, nel 1871 (il compositore era ormai morto da quarantatré anni), l’editore-musicista Gotthard ne riscrisse la parte dell’arpeggione per violino e per violoncello. Seguirono le trascrizioni per diversi altri strumenti, sicché quest’opera, che nacque con un’aurea decisamente misteriosa, divenne sempre più popolare.
E arriviamo ai giorni nostri. Angelo Gilardino, grande chitarrista e soprattutto grande compositore, che amava la musica di Schubert in modo particolare, ricavò da quella Sonata una bellissima versione per chitarra sola, poi, avendo conosciuto e fraternizzato con Guido Rimonda, il violinista e fondatore della Camerata Ducale, ne realizzò anche una versione per violino e orchestra da Camera, con la quale la Ducale inaugurò, al teatro Civico, il 21 settembre 2013, il sedicesimo Viotti Festival. Fu una serata memorabile, ovviamente alla presenza dell’autore - osannato dal pubblico su chiamata dello stesso Rimonda e dell’assessore alla Cultura Pier Giorgio Fossale - poi scomparso nel gennaio del 2022. Pochi mesi dopo quella triste data, nel maggio di quell’anno, Rimonda e una formazione da camera della Ducale resero omaggio al maestro vercellese eseguendo l’Arpeggione nella chiesa parrocchiale di Asigliano, paese natale di Gilardino in cui erano state celebrate anche le esequie. Rimonda adora questo brano.
Ebbene, l’Arpeggione di Gilardino ritorna adesso, sabato 15 marzo, al Civico (ore 21) in una serata tutta schubertiana del 27^ Viotti Festival. Serata che si aprirà con un “Pezzo da concerto in re maggiore D345”. Seguirà l’”Arpeggione” e, in conclusione, Rimonda e la Ducale proporranno la stupenda “Sinfonia n. 5 in si bemolle maggiore, D 485” del compositore viennese.
Serata davvero imperdibile. Prossimo appuntamento sabato 29 marzo con un tributo a Fabrizio De Andrè dello straordinario pianista-jazz Danilo Rea.
Edm
Fun Motor Show: due giorni con eccezionali ruote d'epoca
Gli appassionati di auto d’epoca l’hanno messo in agenda sin dalle primissime apparizioni sui social. Ora ci siamo...
Sabato 15 e domenica 16 marzo, infatti, il Polo VercelliFiere di Caresanablot ospiterà la kermesse “Fun Motor Classic”, una due giorni organizzata da Fabrizio Chiaraviglio e Cesare Iacobelli unitamente a Hidden Door, l’azienda che gestisce il bellissimo centro fieristico alle porte della città. Il programma è a dir poco straordinario e le attrazioni per gli appassionanti sembrano non finire mai. Leggi tutto
Revival Disco a Le Acacie
Il “risto-dancing” “Le Acacie” Sabato 15 marzo proporrà un nuovo Revival 70/80/90 dedicato alla Disco Music con Dj Mauro. Sabato 22 marzo una nota orchestra di Liscio la Beppe Aliano Band, domenica 23 marzo, sempre ora di pranzo, l’orchestra di Stefano Siena. Infine, sabato 29 marzo, ancora Liscio di qualità con Danilo Ponti Band. La formula è sempre la solita, prima si mangia (alle 12,30 o 20,30 a seconda degli orari) e un’ora dopo si dà il via alle danze. Ingresso a 30 euro cena e ballo. Per prenotazioni e informazioni: 0161-213824.
Il Liscio a "Il Globo"
La maxi discoteca “Il Globo” venerdì 14 marzo sarà ospite Pietro Galassi e sabato 15 il gradito ritorno di Tonya Todisco. Si proseguirà venerdì 21 con l’arrivo di Francesca Mazzuccato e la sua orchestra, sabato 15, sempre per la Sala Liscio, è atteso Diego Zamboni. Venerdì 28 marzo sarà la volta di Omar Lambertini con la sua band e l’ultimo sabato di marzo, il 29, si potrà ballare con Mary Maffeis.
Per info e prenotazioni: 0161-213578 cell. 346-522.96.73.
Chiusura del Carnevale a Trino
Domenica 16 marzo, sarà ancora una giornata all’insegna del divertimento a Trino. Infatti, dopo il successo della prima sfilata del Carnevale Storico se ne attende una seconda che si annuncia ancor più ricca ed entusiasmante. Il corso pomeridiano di maschere e carri allegorici, preceduta a mezzogiorno, dalla “Polenta alla Fusa” a cura del gruppo Amici della Fusa.
Un laboratorio di affresco al Borgogna
Domenica 16 marzo, alle ore 14.30, Alessia Meglio, schedatrice del Museo Borgogna e artista, proporrà il laboratorio pratico “A buon fresco”. L’attività prevede la realizzazione di un affresco su supporto mobile. Utilizzando strumenti e materiali forniti dal museo, si procederà seguendo le diverse fasi di lavoro come in una bottega di frescanti del Cinquecento. Dalla stesura dell’intonaco alla riproduzione del soggetto con la tecnica dello spolvero, fino alla pittura miscelando i pigmenti, i partecipanti arriveranno a produrre un piccolo dipinto “a buon fresco”;. Biglietto 15 euro a partecipante e prenotazione obbligatoria entro venerdì 14 marzo al 389.2116858.
Pezzana è cultura
L'evento culturale "Pezzana è cultura" torna domenica 16 marzo con un appuntamento dedicato alla storia del calcio locale. La protagonista della serata sarà Erica Roveglia, che racconterà le leggendarie stagioni dei tornei notturni della Bassa e presenterà il suo libro "I magnifici del Rive Calcio". Un file rouge che si colora di aneddoti curiosi come l’amicizia con Capitan Mazzola, i tornei estivi contro Piola, Morbello e Ferrante, soffermandosi su Pezzana e i suoi protagonisti. L'assessore Mario Musso, organizzatore della kermesse, anticipa un’interessante sorpresa: «Per l’occasione allestiremo anche una piccola mostra fotografica sui celebri tornei notturni». L'incontro si terrà alle 17 presso il Polifunzionale di Pezzana. Un’occasione ghiotta per gli appassionati di sport e storia locale.
Installazione dedicata alla donna a Trino
Il Centro Auser, presieduto da Patrizia Massazza, ha organizzato un fine settimana dedicato alla “Festa della donna”. Nella mattinata di sabato 8 marzo, i volontari dell’associazione hanno lavorato per presentare sotto l’atrio municipale, l’installazione, opera di Salvatore Nasca, “Liber-Art”, un’opera tridimensionale in arte povera, a tutti gli effetti sostenibile, simbolo di speranza dell’Umanità Femminile, creata dal gruppo di “Pittura espressiva”. La scultura è stata collocata alla mattina sotto l’atrio del palazzo municipale e nel pomeriggio è stata trasportata in uno dei saloni del palazzo Paleologo, dove ha affiancato la mostra dei lavori realizzati con tecniche artistiche e materiali diversi. L’inaugurazione della mostra ha avuto luogo ieri mattina, domenica 9 marzo, alle 11, con una visita guidata nel palazzo Paleologo. La mostra rimarrà aperta nei prossimi 2 fine settimana: venerdì 14, sabato 15, domenica 16 marzo e venerdì 21, sabato 22, domenica 23 marzo, dalle 16 alle 18.