Cosa fare a Vercelli: eventi del fine settimana dal 24 al 26 gennaio

Settimana meno ricca della precedente, ma comunque con molti appuntamenti. L'immagine di copertina è però dedicata alla Giornata della Memoria che sarà lunedì 27 gennaio e che non potevamo certo trascurare. L'immagine mostra la cerimonia del 2024.

Teatro di prosa in Officina Anacoleti

Prosa d'alto livello con Serena Balivo venerdì in Officina Anacoleti venerdì 24 gennaio al teatro di Corso De Gregori. Leggi l'articolo

Incontro con Alessandro Quattrone alla Libreria Sant'Andrea

Sabato 25 gennaio, dalle ore 17, la libreria Sant'Andrea, in piazza Guala Bicheri 1, ospiterà la presentazione del libro "Ritorno al nuovo" dell'autore Alessandro Quattrone. Nato a Biella, videomaker e filmaker con un importante curriculum nonché musicista ma soprattutto, fin da giovane, appassionato di scrittura e  storie da raccontare, Quattrione ha deciso di esordire con questa originalissima opera, "Ritorno al nuovo", un racconto ambientato nella splendida cornice della Sardegna nella quale il protagonista deve tornare alle origini per scoprire il suo futuro, un viaggio tra le pieghe dell'anima e le sfide quotidiane per mettere in discussione certezze e abbracciare il cambiamento. “Come possiamo sperare di percorrere una strada autentica se non sappiamo che siamo davvero?” è la domanda che di fa l’autore e che alla presentazione del suo libro cercherà di rispondere. Moderatore dell'incontro Pier luigi Pensotti.

Le visite del Carnevale Benefico di Vercelli

Questo il programma per Bicciolano e Bela Majin nel fine settimana con il ricco calendario di visite benefiche e iniziative

Venerdì 24 Gennaio: ore 21.00 Veglia RIONE CANADA’ c/o Fabrika + consegna chiavi

Sabato 25 Gennaio: ore 10.00, MOTTA DE’ CONTI – Consegna Chiavi. Alle 19 si replicherà a COSTANZANA - Cena + Veglia presentazione maschere
Domenica 26 Gennaio: ore 10.00, TRICERRO - Consegna chiavi c/o Comune, si proseguirà a RIVE alle 11,30 e infine a  RONSECCO per il Pranzo del Maiale c/o Salone Comunale  alle 12,45.

Il fine settimana di Liscio al Globo

Il programma di Liscio de “Il Globo” continua: venerdì 24 gennaio si ballerà con “Giorgio Ikebana”, sabato 25 sarà ospite “Marco e i Niagara”, chiusura del mese venerdì 31 con Omar Codazzi e la sua orchestra. Nel periodo gennaio-marzo ci saranno anche due classiche serate, per San Valentino e alla Festa della Donna. Per info e prenotazioni: 0161-213578 - 346 - 5229673.

Evento per i bambini alla Ludoteca

Gli incontri per i bambini organizzati dal Comune negli spazi delle Ludoteca di via Galileo Ferraris 95 proseguono, sabato 25 gennaio con un laboratorio ispirato a Hervè Tullet, artista, scrittore e illustratore francese, autore rilevante nel mondo della letteratura per l'infanzia, dedicato a "Forme e colori". L'accesso alla biblioteca-ludoteca e la partecipazione ai laboratori sono liberi e gratuiti. L’appuntamento di sabato prende il via alle ore 11 e, per partecipare, è necessario prenotarsi, telefonando al numero 388 5792633.

Riparte la stagione di Studio Dieci

Il Centro Culturale “Studio Dieci”, presieduto da Carla Crosio comincia un nuovo anno della sua ultra cinquantennale storia proponendo sabato 25 gennaio alle ore 17, nella sede di piazzetta Pugliese Levi, l’inaugurazione della mostra di Edoardo Baraggioli “Bisinfonia Difforme” a cura di Diego Pasqualin che il direttore artistico. L’esposizione durerà fino al 2 febbraio dal venerdì alla domenica, in orario 17-19.
La storia di questo attivo centro culturale, che è noto a livello nazionale ed internazionale, è sempre stata orientata a portare delle novità, stimolando i giovani artisti, ma anche ospitandone di affermati, sempre con un livello di qualità alto.
Non fa eccezione la prima mostra del 2025 che il testo critico di Diego Pasqualin aiuta un po’ ad immaginare: «Ci sono legami che si nutrono di tessuti in cui, trama e ordito, sono così preziosamente intrecciati dal render difficile la loro distinzione: essi sono parti di un unicum inscindibile; ci sono affinità che contemplano la diversità, ma nel medesimo tempo, si rintracciano in chi è parte di Sé, nell’altro da Sé e viceversa. Questa mostra è il risultato della ricerca personale di Baraggioli sul proprio corpo e su quello del proprio gemello Filippo, in cui le forme e le differenze si stratificano a creare un terzo livello ancora, indossabile da chi ha la volontà di capire. E’ la collezione preparata come elaborato di tesi del giovane designer vercellese che, dai primi passi al Liceo Artistico Ambrogio Alciati, ha proseguito la sua formazione alla NABA di Milano. Ecco che l’intimità di un rapporto fraterno trova spazio tra le cuciture di capi sartoriali, la scultura è impronta del reale a servizio di volumi plastici che segnano confini e la storia è simbolo di una dualità, matrice dell’Uno».

Appuntamenti danzanti de "Le Acacie"

Oltre ad ospitare i veglioni del Carnevale “Le Acacie” continua con il suo programma danzante e il 25 gennaio ospiterà l’orchestra Beghini. Tipicamente il costo degli eventi, pranzo/cena e ballo, è di 30 euro. Per ulteriori informazioni e prenotazioni telefonare allo 0161-213824.

Degustazione di vini del Sulcis a Circolo Ricreativo

Venerdì 24 gennaio alle ore 20, 45 ripartono anche nel 2025 le degustazioni dell'ONAV (Organizzazione Nazionale degli Assaggiatori di Vino) di Vercelli. Il tema dell'incontro che si terrà come di consueto al Circolo Ricreativo di via Galileo Ferraris sarà: “La cantina Santadi e il Carignano, principe del territorio del Sulcis”. Continua a leggere 

Stefano e Neera approda pure a Trino

Sabato 25 gennaio, alle 16.30, nel salone della biblioteca civica Favorino Brunod, è i programma la presentazione del libro di Paolo Autino, dal titolo: “Stefano e Neera: storia di una coppia ateniese di 2400 anni fa”. L'evento è organizzato dalla Biblioteca Civica di Trino. Paolo Autino, è stato per molti anni docente del Liceo “G. e Q. Sella” di Biella ed è autore di saggi storici, romanzi, articoli su riviste. La sua opera è un saggio storico che ricostruisce fatti realmente accaduti, ma è anche un romanzo, perché narra una storia che, per molti versi, è veramente romanzesca, quella di Stefano e Neera, una coppia vissuta ad Atene nel IV secolo a.c.. Lui era uno spregiudicato sicofante (nell’antica Grecia, un cittadino che denunciava alle autorità un reato), che poi è diventato un politico. Lei una cortigiana, che per molti anni è stata schiava, e che è riuscita a ottenere la libertà. Incontrato Stefano, ha abbandonato il mestiere per mettere su famiglia e diventare una donna rispettabile. Le vicende private della coppia sono state assai travagliate, anche perché si sono intersecate drammaticamente con le lotte politiche che allora divampavano ad Atene. Il libro offre uno spaccato della società ateniese del IV secolo a. C., illuminandone le strutture, le istituzioni, i valori, e facendo conoscere al lettore il modo di vivere, di pensare e di amare degli uomini e delle donne di 2400 anni fa.

Arance della salute sabato 25 gennaio

Torna la tradizionale raccolta di fondi promossa dai volontari dell'Airc per sostenere la ricerca contro il cancro. Leggi tutto

A Trino Festa del “L’ Lantarnin dal Ranatè”

Domenica 26 gennaio, alle 16.30, nel salone polifunzionale del Comune (ex mercato coperto), in piazza Comazzi, l’associazione culturale “L’ Lantarnin dal Ranatè” organizza la “Festa del Lantarnin”, con il patrocinio del Comune di Trino. «Intendiamo passare un pomeriggio sereno e in allegria – spiega Mario Martuzzi – in compagnia di musica, balli e le poesie e le scenette recitate dalla “Compagnia teatrale del Lantarnin». È prevista la partecipazione del gruppo musicale “4 note insieme” che proporrà una selezione del suo repertorio musicale, che comprende anche molti brani di musica popolare e locale. Ospiti della festa le “Sweet Dolls”, che saranno protagoniste di uno spettacolo vintage molto atteso. «Invitiamo tutti a partecipare alla nostra iniziativa e a sostenere le attività del Lantarnin. L’ingresso è libero, a offerta». L’associazione culturale “L’ Lantarnin dal Ranatè” è sempre molto attiva sul territorio, sempre molto attenta alle tradizioni locali, propone molte iniziative in occasione della festa patronale di San Bartolomeo e delle festività natalizie. Ma organizza anche diversi incontri culturali periodici, nel salone della biblioteca civica “Favorino Brunod”.

Festa del tesseramento dell'Anpi di Trino

Domenica 26 gennaio, alle 10,30 nel salone della biblioteca civica, l'Anpi di Trino aprirà la sua campagna 2025. Come è consuetudine, da diversi anni l'Anpi sceglie la settimana che ricorda il Giorno della Memoria (27 gennaio) per commemorare le vittime della Shoah e per comunicare i programmi. Quest'anno, essendo l'80° della Liberazione, l'iniziativa fa parte di un vasto programma annuale coordinato con il Comune e l'Istituto storico della Resistenza di Varallo.
Saranno presentate le nuove iniziative per il 2025 e per l'occasione partirà il tesseramento. Nel 2024 gli iscritti sono stati 96 (36 donne). Al termine sarà presentata una pubblicazione (che sarà offerta ai presenti) curata dal presidente Pierfranco Irico, con prefazione del sindaco Daniele Pane, dal titolo: "Due storie dei giorni bui", sul tema delle persecuzioni ebraiche. I protagonisti delle storie: Carlo Angela (padre del giornalista Piero, da poco scomparso), nativo di Olcenengo, direttore negli anni ‘30-‘40 di una clinica psichiatrica a San Maurizio Canavese, e che negli anni della guerra ha salvato numerosi ebrei dall'arresto ricoverandoli, con falsi documenti, nella sua clinica e fingendoli pazzi. La seconda storia riguarda Friederike Gutmann, moglie tedesca ebrea del trinese Leonello Vincenti, professore di letteratura tedesca all'università di Torino. La Gutmann per poter circolare con più tranquillità a Torino e dintorni, nel 1943 falsificò i suoi documenti fingendosi nata nel sud Italia. «Particolare interessante e inquietante di questa storia – commenta Irico- è la testimonianza, dopo tanti anni, dello scrittore Claudio Magris, che ha frequentato dopo la guerra la casa di Vincenti per motivi di studio. Magris afferma, in una lettera che mi ha inviato, che negli "anni bui" i coniugi Vincenti-Gutmann quando uscivano di casa "avevano sempre con sé il cianuro"».

Giorno della memoria: la commemorazione e una mostra Anpi

La celebrazione del Giorno della Memoria si farà lunedì 27 gennaio davanti alla Sinagoga di via Foa. Per i dettagli leggere l'articolo relativo.
Ma ci sono anche due mostre curate dall'Anpi di Vercelli nella ex chiesa di San Pietro Martire. Mostre in corso e che resteranno allestite fino all'11 febbraio. Una riguarda il Giorno della Memoria e l'altra il Giorno del Ricordo (che ricorda gli italiani vittime delle milizie di Tito). Leggi l'articolo