Dal Nivolet al Mont Ventoux e le grandi cime delle Alpi: l'estate dei ciclisti Velo Club
Passione per la bici e allenamento in salita per i portacolori rossoblù. E una grande stagione che sta per iniziare
Terminata la prima lunga parte agonistica della stagione, i ragazzi del Velo Club Vercelli hanno pedalato in montagna con uscite libere, da soli e in compagnia, per sfuggire al grande caldo che ha investito il nord Italia nell’ultimo mese e mezzo.
Domenica 30 aprile 9 compagni di squadra (e una compagna, Roberta Ferrioli), hanno affrontato la scalata del Colle del Nivolet, all’interno del Parco del Gran Paradiso, un giro alpino che rappresenta da alcuni anni una classica gita di squadra estiva. Circa 50 km di salita (e altrettanti in discesa) con un dislivello complessivo di 2250 metri, percorsi in meno di 5 ore.
In tre sull'Izoard e le grandi vette del Tour de France
Dal 12 al 16 agosto invece Francesco Tambone, Giuseppe Vella e Gianluca Lagiorgia si sono concessi una vacanza di 5 giorni sulle Alpi Francesi, facendo base a Briancon e percorrendo i numerosi passi e salite mitiche diventate famose grazie al Giro d’Italia e al Tour de France: Colle dell’Agnello, Izoard, Col d’Echelle,Lautaret, Galibier, Col du Granon sono le vette raggiunte dai 3 compagni di squadra nei loro giri.
I 750 chilometri di Davide Casto
Vacanze itineranti in bici per Davide Casto (in modalità bike packing), che ha percorso 750 km da Trino al Lago d’Iseo e ritorno, passando dalle montagne all’andata, con la circumnavigazione del lago di Como, Valtellina, Valcamonica e il Passo dell’Aprica da Edolo, e il ritorno dalla più comoda pianura padana.
Le scalate da leggenda di Zacchi e Sanzone
Anche per Franco Zacchi vacanze in alta quota, con base a Bormio, e numerose salite della zona scalate dal veterano ciclista vercellese. Mattia Sanzone invece, reduce dalle vittorie nel campionato provinciale Acsi e del campionato Alpi Quota 1000, ha lasciato tutti a bocca aperta: in soli 5 giorni trascorsi in campeggio con il nonno Piero in Francia (Savoia e Provenza, Alpi Francesi) ha percorso ben 785 km, in 34 ore di bici e superando l’impressionante quota di 14500 metri di dislivello, incontrando prima le torride giornate estive soprattutto sul Mont Ventoux (scalato 3 volte in un giorno con 40° di temperatura) e poi l’ultimo giorno la pioggia battente che ha fatto danni al confine con l’Italia. Queste condizioni meteo estreme non hanno fermato il giovane campioncino del Velo che si è regalato tutto il ritorno in bici fino a casa (230 km in 8 ore), scortato e assistito dal nonno, grande appassionato di ciclismo e ancora oggi praticante.
La seconda parte di stagione
Archiviate le vacanze estive il Velo Club Vercelli si butta a capofitto nella parte finale della stagione 2023, e riparte alla grande con l’organizzazione della 6a tappa del circuito Alpi SuperPrestige, recupero del Memorial Vetri non disputato a giugno; la manifestazione si chiamerà Trofeo Green – Gruppo Nuova Sacar, dal nome dello sponsor che ospiterà il ritrovo di partenza, le iscrizioni e le premiazioni finali.
A differenza delle precedenti edizioni della mediofondo organizzata dalla società vercellese, ci saranno sia il percorso che il tratto agonistico in salita inediti: da Caresanablot il gruppo dei partecipanti si dirigerà verso Salussola, e dopo circa 53 km dalla partenza si giungerà sulla Serra, al bivio per S.Sudario, dove inizierà la salita agonistica di 3,5 km fino all’ingresso di Magnano. Da qui, dopo il ristoro, si tornerà a Caresanablot passando per Zimone, Prelle e Salussola, per un totale di 98 km.
Le iscrizioni si potranno fare on line dal sito www.acsiciclismonovara.it, entro le ore 18 di venerdì al costo di 15 euro (con bonifico) o di 17 euro (con Paypal), oppure domenica mattina sul posto al costo di 22 euro.
La galleria di immagini delle imprese estive dei ciclisti del Velo Club