Comi-gol, la Pro Vercelli sbrana il Novara e fa suo il derby: 1-0 al "Robbiano-Piola"
Con un colpo di testa al 49' del bomber - al 13° gol stagionale - le Bianche Casacche vincono un derby dominato. Specie nella ripresa, giocata, dal 55' i superiorità numerica per l'espulsione di Basso
Sempre e solo Gianmario Comi, vero. Ma anche una grandissima Pro Vercelli, di versione leonina, da derby. Il "coltello dai denti" di mister Banchini è lo stesso mostrato dai giocatori in campo a un Novara più tecnico sulla carta, tuttavia senza nerbo e supponente. Ha vinto, quindi, chi ha meritato. E l'1-0 conclusivo è da considerarsi stretto in relazione alle occasionissime di raddoppio avute dalle Bianche Casacche nel finale di partita. Un risultato che fa gola anche alla classifica della Pro, che sale a 30 punti (11 dei quali conquistati nelle ultime 5 gare) e ricomincia a rifiatare per davvero.
Gli schieramenti speculari
Gli schieramenti sono, come pronosticato alla vigilia, assolutamente speculari e basati sui dettami tecnici del 3-5-2: davanti a Rizzo Anton recupera all'ultimo istante dopo quasi una settimana di acciacchi e quasi senza allenamenti e si piazza centralmente insieme ai "braccetti" Clemente e De Marino; a centrocampo, in cabina di regia, c'è Emmanuello, fiancheggiato dalle mezze ali Louati e Iotti. Lungo le fasce, corrono - box to box - Pino a destro e Iezzi sulla mancina. Là davanti, il tandem Coppola-Comi, il capitano al rientro dopo un turno di squalifica. Il 3-5-2 di Giacomo Gattuso si compone, davanti a Minelli, del centrale Bertoncini e dai "braccetti" Adrian Cannavaro (a destra, figlio dell'ex tecnico della Pro Vercelli Paolo Cannavaro) e Lorenzini a sinistra. A metà campo, Ranieri fa il regista, accompagnato dagli interni Basso e Calcagni, mentre lungo le corsie, ecco Ghiringhelli a destra e Agyemang sulla mancina. Là davanti, il tandem Morosini, Da Graça, quest'ultimo da poco arrivato a titolo definitivo dalla Juventus Next Generation.
Primo tempo contratto
La gara inizia con entrambe le squadre contratte timorose di farsi del male. Nell'arco del primo parziale si conteranno appena tre occasioni da rete complessive: al 15' Da Graça carica il tiro dalla distanza concludendo di gran lunga alto sopra la traversa. Poi, due chance per la Pro: al 18', sponda di Coppola e rasoiata di Comi di poco a lato. Al 27' invece, sugli sviluppi di una rimessa laterale e una prolunga di Coppola, Iotti s'inserisce in area approfittando di un'uscita poco ortodossa di Minelli: la difesa del Novara, in qualche modo, allontana il pericolo.
Comi-gol, Novara in dieci e secondo tempo dominato
Nel secondo tempo la Pro esce dagli spogliatoi ruggendo e, già al 4' si porta in vantaggio: corner dalla destra battuto splendidamente da Emmanuello e colpo di testa imparabile del solito Comi, che va a esultare sotto la curva. Il vantaggio della Pro Vercelli diventa anche "di uomini" per via dell'espulsione di Basso, che al 55' si becca la seconda ammonizione per una spinta a Comi sulla trequarti. Contemporaneamente, Da Graça esce per infortunio, sostituito da Asencio, altro neoacquisto di casa Novara. La Pro Vercelli, allora, controlla bene il match e sfiora il 2-0 al 79' allorquando Iotti sfugge alle marcature e, in profondità, scarica un destro potentissimo verso lo specchio respinto dall'eccezionale parata plastica di Minelli. Minelli che, all'85', sbaglia totalmente il dialogo coi piedi coi compagni di reparto e regala la palla a Louati, il quale non se la sente di tentare il "colpo alla Quagliarella" e cede la sfera a Comi. Palla, quindi, allargata per Emmanuello, il cui destro incrociato viene deviato a lato da dall'estremo difensore gaudenziano. Qualche istante di sbandamento nel recupero da 5' assegnato dal fischietto pesarese Renzi ma, alla fine, l'1-0 viene certificato a caratteri cubitali dal triplice fischio.
Il tabellino
PRO VERCELLI 1
NOVARA 0
RETE: st 4' Comi (P).
PRO VERCELLI (3-5-2): Rizzo; Clemente, Anton (31' st Marchetti), De Marino; Pino (24' st Vigiani), Louati, Emmanuello, Iotti, Iezzi; Coppola (24' st Óscar Siafá), Comi. A disp. Lancellotti, Cirillo, Marchetti, Sbraga, Ronchi, Rutigliano, La Rosa, Benacquista, Romairone, Sow, Carosso, Serpe. All. Banchini.
NOVARA (3-5-2): Minelli; A. Cannavaro (38' st Gerardini), Bertoncini, Lorenzini; Ghiringhelli (28' st Donadio), Basso, Ranieri (37' st Di Munno), Calcagni, Agyemang; Morosini, Da Graça (11' st Asencio). A disp. Negri, Desjardins, Anzolin, Khailoti, Gagliardi, Maressa, Valenti. All. G. Gattuso.
ARBITRO: Gianluca Renzi di Pesaro.
GUARDALINEE: Antonino Junior Palla di Catania e Manuele Marchese di Pavia.
ESPULSO: al 10' st Basso (N) per doppia ammonizione.
AMMONITI: Pino (P) Comi (P), Iotti (P), Asencio (N), Calcagni (N) Lorenzini (N).
NOTE - Recupero: 1+5.
Stefano Fonsato