Studenti di Cavour e Lanino sugli sci all'Alpe di Mera
Una splendida giornata nel racconto di uno dei ragazzi partecipanti
L'attività sportiva non può mancare nel percorso degli studenti, se poi è associata alla scoperta della natura innevata, in uno scenario splendido come l'Alpe di Mera, ancora meglio. Ecco come un allievo dell'Istituto Lanino parte del Istituto Superiore Cavour ha vissuto la giornata di venerdì 23 febbraio 2024 per l'uscita nel contesto del Progetto Educativo Sci, che ha visto coinvolti studenti di Cavour e Lanino.
Il racconto della giornata
Per noi studenti partecipanti è stata un’esperienza rivitalizzante; inaspettatamente, perché le previsioni meteorologiche non erano affatto incoraggianti. In effetti gli allievi del triennio dell’Istituto tecnico superiore “C. Cavour” e il piccolo gruppo dell’Istituto professionale “B. Lanino”, puntuali alle sette in Corso Italia per la partenza, sotto un cielo imbronciato, non davano un’impressione particolarmente vivace.
Nemmeno il dinamismo non solo “ginnico” della nostra professoressa Antonella Ferrero, degnamente fiancheggiata dai colleghi professoressa Marina Regis e professor Cristian Lazzaro, ha risvegliato il nostro torpore autostradale.
Imboccata la serie di paesi a salire verso la Valsesia, complice la luce del giorno e l’orizzonte che lasciata la pianura ci proponeva una vegetazione tipica montana, lo scorrere familiare della Sesia e il luccichio della neve, siamo arrivati a Scopello... E poi via verso gli impianti del comprensorio sciistico dell’Alpe di Mera che , coi suoi 1517, metri ci ha regalato una vista panoramica eccezionale sul Monte Rosa e sulla Valgrande. Sì perché il cielo con squarci di azzurro tra nuvole bianche ci ha benignamente regalato emozioni da far dimenticare gli scomparsi ghiacciai.
Sui campi da sci
Pazienti ed efficienti come i nostri insegnanti, i maestri di sci, a nostra completa disposizione (il materiale a noleggio aveva offerto sci, scarponi, snowboard e caschi) hanno agevolato gli exploits anche dei principianti. Per alcuni di noi è stato un battesimo della neve, interrotto nella pausa pranzo da battute incrociate tra le diverse classi, tra ragazzi e ragazze. L’aria di per sé vivificante ha corroborato i nostri sensi e il nostro spirito. Alle ore16, restituiti i materiali noleggiati, siamo ridiscesi in seggiovia gustando in silenzio il contrasto degli abeti sparsi sul pendio innevato.
Ritorno in linea con la giornata: puntualissimo.
Non dimenticheremo queste ore!
Federico Calderaro
Classe 5°A SSAS
Istituto professionale B. Lanino