Sicurezza Stradale: la Polizia incontra gli studenti per fare prevenzione
Già formati 500 ragazzi ai comportamenti sicuri e al rispetto del codice della strada
Sono iniziati gli incontri formativi sulla sicurezza stradale per l’anno scolastico 2023/2024 - coordinati dalla Prefettura di Vercelli - negli istituti primari e secondari della Provincia, con lo scopo di diffondere la cultura della sicurezza.
Sono già 13 le scuole secondarie di I° e II° della provincia che hanno mostrato interesse per il progetto, presentando la relativa richiesta per assicurarsi lo svolgimento degli incontri in aula nel periodo di febbraio - maggio 2024.
Raggiunti già 500 ragazzi
Ad oggi, sono stati svolti 7 incontri, coinvolgendo gli studenti del IV° e V° anno per le scuole secondarie e dell’ultimo anno per le scuole primarie presso diversi Istituti riuscendo a raggiungere complessivamente una platea di circa 500 ragazzi.
Il progetto Icaro
Oltre agli incontri scolastici coordinati dalla Prefettura, la Polizia Stradale di Vercelli è impegnata anche nel progetto “ICARO”, una campagna di sicurezza stradale nata nel 2001 e promossa dal Ministero dell’Interno, dal Ministero dell’istruzione e del Merito, Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile, dalla Fondazione Ania e dal Dipartimento di Psicologia dell’Università “La Sapienza” di Roma.
Gli incontri
Nel corso degli incontri della durata di circa due ore sono stati affrontati, con la presenza di personale della Sezione appositamente formato, diversi temi riguardanti la sicurezza stradale ed, in particolare, quelli della distrazione e dell’assunzione di comportamenti a rischio alla guida sotto l’effetto di sostanze psicoattive (droghe, farmaci, o alcol).
Per la trattazione delle varie tematiche sono stati utilizzati video e ricostruzioni inerenti il tema della distrazione e dell’uso di sostanze e alcol alla guida ed esercizi interattivi che hanno comportato la partecipazione degli studenti presenti in aula.
Incidenti prima causa di morte fra i giovani
I dati statistici ci dicono che per i giovani, tra i 16 e 25 anni, la prima causa di morte sono gli incidenti stradali, pertanto, è importante portare le nuove generazione a riflettere su quali sono gli accorgimenti da adottare per evitare possibili incidenti e creare una maggiore consapevolezza sui rischi nei quali si può incorrere, per sé e per gli altri, quando si è alla guida di un mezzo.