Scuola

Santhià, sostegno economico per le famiglie con figli all'asilo nido

La sindaca Ariotti: "Utilizzato l'intero contributo per alleggerire le famiglie del territorio, sostenendo anche il rientro al lavoro delle mamme"

Santhià, sostegno economico per le famiglie con figli all'asilo nido
Pubblicato:
Aggiornato:

Anche quest’anno, l’amministrazione comunale di Santhià ha deciso di destinare integralmente alle famiglie residenti i fondi ricevuti nell’ambito del Fondo Nazionale per il Sistema Integrato dei Servizi di Educazione e Istruzione 0-6 anni, per un importo complessivo pari a 28mila 038,96 euro.

Santhià, sostegno economico per le famiglie con figli all'asilo nido

Il contributo, riferito all’annualità 2024, è stato deliberato dalla Giunta comunale a fine maggio e verrà ripartito secondo criteri di equità e proporzionalità, con l’obiettivo di sostenere concretamente le famiglie santhiatesi che investono nella prima infanzia e nell’educazione dei propri figli. In particolare:

• Un contributo direttamente proporzionale alla spesa sostenuta nel 2024 verrà erogato alle famiglie residenti a Santhià con figli iscritti all’asilo nido comunale di Santhià (per un totale di 31 bambini e 24mila 144,66).
• Inoltre, verrà riconosciuto un contributo corrispondente a cinque quote (pari a 3mila 894,30 euro) alla scuola dell’infanzia Preschoolers, quale sostegno per le spese di gestione del servizio.

La sindaca Ariotti: "Utilizzato l'intero contributo per alleggerire le famiglie del territorio, sostenendo anche il rientro al lavoro delle mamme"

"Abbiamo scelto anche quest’anno – spiega la sindaca di Santhià Angela Ariotti – di utilizzare interamente il fondo per aiutare le famiglie del nostro territorio, alleggerendo i costi legati all’educazione dei più piccoli e rafforzando la rete dei servizi educativi locali. Investire nei primi anni di vita significa costruire le basi per una comunità più solida e inclusiva. Ricordiamo inoltre che il nostro è un Nido di eccellenza, e questo è un servizio che sostiene ed incentiva il rientro delle mamme nel mondo del lavoro con la tranquillità di lasciare i propri piccoli in mani capaci e professionali». Per ulteriori informazioni sulle modalità di erogazione del contributo, le famiglie interessate saranno contattate direttamente dall’Ufficio Scuola del Comune.