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Tronzano: anche il Tribunale di Vercelli respinge il ricorso Canna Gallo

Le elezioni comunali dello scorso autunno sono perfettamente valide.

Tronzano: anche il Tribunale di Vercelli respinge il ricorso Canna Gallo
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Nella foto Graziella Canna Gallo, consigliere comunale di Tronzano.

Le recenti elezioni amministrative a Tronzano non sono da considerarsi minimamente inficiate dalla candidatura della Scagnolato, che, essendo consigliere in carica a Cavaglià, non poteva concorrere alle elezioni e si era poi dimessa prima di essere dichiarata ineleggibile. E' questa in sintesi la decisione del Tribunale di Vercelli, analoga a quella già emessa dal Tar. Graziella Canna Gallo ha pure dovuto pagare le spese processuali. Ma non demorde e, per il verdetto del Tar Piemonte, ricorre al Consiglio di Stato. Questo quanto ha comunicato nella giornata di oggi, mercoledì 3 febbraio 2021, il  Vice Sindaco di Tronzano, nonché Assessore agli Affari Legali
Fausto Valdo.

La nota di Valdo

"In data odierna il Tribunale di Vercelli si è pronunciato sul ricorso presentato da Graziella Canna Gallo ed alcuni membri della sua lista “Per il Futuro di Tronzano e Salomino”.

Con tale ricorso, l’unica esponente della minoranza consigliare del ridetto gruppo aveva richiesto, in prima battuta, lo scioglimento del Consiglio Comunale e l’indizione di nuove elezioni ed in subordine l’assegnazione di tutti i seggi della minoranza consigliare, ad oggi ripartiti tra le due liste risultate sconfitte nella tornata elettorale.

Le motivazioni che avevano spinto la consigliera ed alcuni membri della sua lista a proporre ricorso sono collegate alla questione dell’ineleggibilità del candidato sindaco della lista n. 1 “Viviamo Tronzano Insieme – Uniti per Tronzano e Salomino”, Lucia Scagnolato: infatti, secondo le argomentazioni della consigliera Canna Gallo, tale questione avrebbe influenzato il risultato elettorale in maniera tale da compromettere le possibilità di vittoria della lista di cui era a capo.

Il precedente del Tar

La questione era già stata esaminata nel mese di dicembre 2020 dal T.A.R. Torino - al quale la Signora Canna Gallo si era rivolta con medesime argomentazioni – che aveva dichiarato inammissibile il ricorso, rigettando le domande dei ricorrenti.
Ora si è pronunciato anche il Tribunale di Vercelli, che ha rigettato tutte le richieste della Signora Canna Gallo con un’ordinanza che ricalca in pieno le motivazioni della pronuncia del T.A.R. Torino.

Anche in questo caso il Tribunale ha affermato che Lucia Scagnolato, candidato Sindaco della lista n. 2 “Viviamo Tronzano Insieme: Uniti per Tronzano e Salomino” era effettivamente ineleggibile, ma essendosi dimessa immediatamente dopo le elezioni non è possibile sciogliere il consiglio comunale, poiché la lista di Michele Pairotto ha raggiunto un numero di voti superiore rispetto a quello congiunto delle altre due liste e l’indizione di nuove elezioni avrebbe l’effetto di sovvertire la volontà popolare.

"Elezioni del tutto regolari"

Pertanto le recenti elezioni del Comune di Tronzano Vercellese sono pienamente regolari!

Se da un punto di vista giuridico è tutto chiaro, dal punto di vista politico, invece, non si comprende il comportamento della consigliera Canna Gallo e di alcuni membri della sua lista, che persevera in azioni legali che, finora, non hanno portato ad alcun risultato se non le anticipazioni delle spese legali da parte del Comune, con aggravio sulle casse comunali.

Infatti il Comune, da settembre 2020 ad oggi, è stato costretto a stanziare oltre 30.000,00 di spese legali per difendersi in giudizio dalle azioni della consigliera Canna Gallo: tali somme verranno in parte rimborsate dall’assicurazione ed in parte recuperate direttamente nei confronti della Signora Canna Gallo.
Invero, il Tribunale di Vercelli, ritenendo infondato il ricorso della consigliera, ha condannato tutti i ricorrenti a rifondere metà delle spese legali, che verranno recuperate dal Comune con apposita azione.

"Contradditorio ricorso al Consiglio di Stato"

Si segnala altresì, che, nel frattempo, la consigliera Canna Gallo, unitamente ad alcuni membri della sua lista (Signori Berlucchi Angelo, Sigaudi Franca, Ellena Liliana, Suella Giuseppe, Ferro Alberto, Spagna Ornella ed il marito della consigliera, Gallo Piero Carlo) hanno presentato un nuovo ricorso in Consiglio di Stato avverso la sentenza del T.A.R. Torino.

Il tutto in totale contraddizione con le affermazioni rilasciate dalla consigliera sui giornali nel mese di ottobre 2020, la quale aveva dichiarato che si sarebbe attenuta al responso del T.A.R. Torino.

Tale ricorso ha, invece, visto le defezioni degli altri membri della lista, che hanno rifiutato di procedere oltre dopo la prima sentenza di rigetto emessa a dicembre 2020.

"Assente al Consiglio Comunale"

Evidentemente non tutti condividono la strategia politica della consigliera, la quale, preferisce presentarsi nelle aule di giustizia che discutere di argomenti concreti che riguardano l’interesse dei cittadini nelle aule istituzionali, non essendosi presentata all’ultimo consiglio comunale senza rilasciare giustificazioni relative all’assenza.

Come al solito lasciamo ai cittadini ogni valutazione…

Noi ribadiamo, come sempre, la nostra piena disponibilità nei confronti dei Tronzanesi per risolvere le problematiche concrete del nostro paese!".

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