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Raccolta firme
Referendum No armi più sanità: domenica il gazebo a Vercelli
In via Cavour si può concorrere al raggiungimento del quorum per la consultazione popolare
Il consigliere comunale vercellese Michelangelo Catricalà è il referente vercellese del referendum “Stop invio armi e per una migliore sanità pubblica” che si propone di cancellare gli aiuti militari all’Ucraina e allo stesso tempo di riutilizzare i fondi per il potenziamento della nostra sanità.
Raccolta firme in via Cavour
Il gazebo cittadino per la raccolta di firme in corso in tutta Italia, sarà domenica 11 giugno in via Cavour dalle 10 alle 18, bisogna ovviamente presentarsi muniti di carta d’identità. Chi volesse approfondire può consultate i due distinti quesiti in cui si articola il referendum e il significati dell’iniziativa sul sito di generazionifuture.org.
«La logica che riunisce le due istanze referendarie - è la sintesi . è evidente: visto e considerato che spesso si è ricorsi all’intervento dei privati nella gestione della sanità, motivando tale scelta politica in ragione dell’assenza di soldi pubblici da destinare al sistema sanitario, è chiaro che impedendo di devolvere denaro a scopi militari, si ritaglia una somma spendibile per la salute di tutti i cittadini, in maniera da cancellare ogni alibi volto a sacrificare salute e vite umane in nome del motivo reale per cui si fomenta la guerra: il profitto che da ciò ricavano pochi privati».
