Pre e post scuola Vercelli: riaperti i termini per le iscrizioni
Trovate le risorse per garantire i servizi gravati dai maggiori costi per le normative anti covid.
Nella foto Baucero e Corsaro alla presentazione delle novità per la scuola.
Un notevole sforzo è stato fatto dall'amministrazione comunale di Vercelli per reperire nelle pieghe dei bilanci fondi integrativi per i servizi di pre e post scuola e assistenza studenti disabili, per garantire i servizi fino alla fine dell'anno scolastico. Sono anche stati riaperti fino al 28 gennaio 2022 i termini per l'iscrizione di nuovi ragazzi.
Le istruzioni
La modulistica per le nuove iscrizioni è scaricabile sul sito www.comune.vercelli.it, nell’Area Tematica “Scuola e giovani”, al link “Servizi scolastici”
(www.comune.vercelli.it/scuola-giovani/servizi-scolastici). La modulistica in cartaceo è disponibile presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico. La scadenza per la consegna è il 28 gennaio 2022.
L'impegno dell'amministrazione
La notizia, insieme ad altri stanziamenti per il sistema scolastico cittadino, è stata data dal Sindaco di Vercelli Andrea Corsaro e dall'assessore competente Gianna Baucero in una conferenza stampa svoltasi mercoledì 29 dicembre 2021 in municipio.
"A rendere non semplice l’organizzazione del servizio di pre e post scuola per l’anno scolastico in corso - hanno spiegato - sono state le difficoltà e le criticità dovute alla pandemia. I costi della gestione ditali servizi sono aumentati sensibilmente, in quanto l’obbligo del distanziamento sociale, prevede che ci siano più spazi dove poter gestire gli alunni e di conseguenza impone la presenza di più personale. E’ stata forte però la volontà dell’amministrazione di sostenere ed agevolare quei genitori che per motivi famigliari o di lavoro devono poter contare sulla custodia dei figli minorenni non solo durante il normale orario, ma anche in quello che precede e segue le lezioni".
Il servizio di sostegno ai disabili
Per quanto riguarda il servizio di sostegno all’autonomia per i soggetti disabili, il problema si è presentato in quanto le risorse messe in campo, pari all’anno precedente, non sono bastate nell’immediato a coprire tutte le esigenze, in quanto le richieste di sostegno per i soggetti disabili, aventi diritto, sono raddoppiate, sempre in riferimento ai maggiori costi per il rispetto dei protocolli sanitari.
"L’Amministrazione si è adoperata fin da subito - hanno sottolineato Corsaro e Baucero - in un primo momento è stata trovata la soluzione ed
i fondi per erogare i servizi fino al 31 dicembre, con la promessa che si sarebbero reperite le risorse per poter proseguire dopo tale data, incrementando le ore di sostegno alla disabilità. Il lavoro è stato impegnativo e costante, ma la promessa è stata mantenuta, sono stati reperiti i fondi ed organizzati i servizi per rispondere alle esigenze dei genitori fino al termine dell’anno scolastico, sia per quanto riguarda il servizio di pre e post scuola, sia per quanto riguarda l’assistenza all’autonomia per i soggetti disabili".
L'ammontare delle risorse impegnate per pre e post scuola e assistenza disabili è di 508.000 euro.
Gli altri sostegni
Sono anche state rese note altre azioni nello stesso settore. Gli alunni meritevoli, delle scuole secondarie cittadine di I e II grado, che verranno segnalati dai Collegi dei docenti, riceveranno i “Premi di studio Città di Vercelli”, 100 euro per ogni studente per le scuole secondarie di primo grado e 200 euro per le scuole secondarie di secondo grado.
Sono stati erogati 20.000 euro, divisi equamente tra i quattro Istituti Comprensivi cittadini al fine di sostenere ed incrementare le attività legate al Piano dell’Offerta Formativa, con lo scopo di dare agli studenti delle opportunità in più, grazie ad attività formative aggiuntive o all’acquisto di nuovi
strumenti tecnologici.
Il Comune ha incrementato sensibilmente le risorse economiche previste, anche per quanto riguarda i servizi all’infanzia, infatti, in seguito all’aumento dei costi per mantenere lo stesso numero di posti disponibili negli asili nido (100), sono stati impegnati 140.000 euro in più rispetto allo scorso anno, aumentando così la spesa da 700.000 euro a 840.000 euro.