Ospedale Vercelli: fuga di medici da radiologia

In quattro si trasferiranno all'ospedale di Novara. La presa di posizione della Lega.

Ospedale Vercelli: fuga di medici da radiologia
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Ospedale Vercelli: fuga di medici da radiologia. In quattro si trasferiranno all'ospedale di Novara. La presa di posizione della Lega.

Ospedale Vercelli: fuga di medici da radiologia

Prima la "colonizzazione" con posti di primario assegnati a medici novaresi, ora l'esodo di ben 4 medici del reparto di radiologia verso Novara. C'è qualcosa che non funziona nell'Asl VC. Questo almeno pensa l'onorevole leghista Paolo Tiramani.
“Ben 4 medici radiologi – commenta il vice presidente vicario Co.Nord e Deputato - lasceranno l’ospedale di Vercelli per approdare a quello di Novara. Uno spostamento che comporterà indubbiamente uno scompenso notevole a livello territoriale perché si uniscono ad un altro trasferimento probabile nelle stesse ore per un totale di ben 5 persone.

Si creerà uno scompenso notevole

Un problema che probabilmente l’ASL competente (Vercelli) affronterà chiudendo degli ambulatori territoriali come a Santhià e Borgosesia. Deve innanzitutto far riflettere perché ben 5 persone vogliano lasciare di colpo il reparto. Evidentemente c’è un problema che l’ASL dovrebbe verificare, molto simile a quanto accaduto nei mesi scorsi nel reparto di Ginecologia di Borgosesia, dove diversi medici hanno chiesto la mobilità verso altre strutture.

Intervenga il direttore generale

Viene quindi spontaneo –conclude Tiramani- chiedersi che revisioni facciano costantemente con i primari e se la Direzione ha ben chiara la situazione tra i primari dei vari reparti e i medici ospedalieri. È per noi impensabile, alla luce di questo, privare i cittadini di alcun servizio e chiediamo al Direttore Generale, Chiara Serpieri, di attivarsi al più presto per evitare ulteriori disagi alla cittadinanza”.

Il caso del ricorso Grigolon

Queste novità tutt'altro che incoraggianti si inseriscono in un momento in cui pendono diverse questioni con la direzione dell'Asl, molte legate a concorsi che hanno scatenato polemiche.

L'ultimo caso riguarda il concorso con cui è stato nominato il nuovo primario del reparto di Anestesia e Rianimazione. Il medico vercellese Marzio Grigolon, che in quel reparto ha lavorato una vita, è stimatissimo e considerato davvero bravo e competente, non è diventato primario per via di come sono erano stati predisposti i punteggi. Il dottor Grigolon ha fatto ricorso proprio nel giorno in cui venivano presentati i nuovi primari.

L'intricata vicenda è spiegato molto bene in questo servizio già uscito sul giornale cartaceo. Comunque la si pensi è una vicenda che non fa che confermare quanto afferma Tiramani.

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