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Amministrativa
Consiglio Provinciale: ok al dimensionamento scolastico
E' stata anche varata una convezione per suddividere fra i Comuni i proventi delle multe sulle Provinciali
Due importanti provvedimenti sono stati "licenziati" dal Consiglio Provinciale: il dimensionamento scolastico e la convenzione con i comuni per il riparto dei proventi derivanti dall’accertamento delle violazioni del codice della strada sulle strade provinciali.
Il dimensionamento scolastico
Il dimensionamento scolastico giunge all’unanimità di consiglieri provinciali, sindaci, istituti scolastici e sindacati dopo dopo dieci anni di attese e lavoro.
“Un obiettivo non solo richiesto dal Ministero e dalla Regione, che nei prossimi tre anni vuole una riorganizzazione degli istituti comprensivi anche in considerazione della denatalità”, dichiara il presidente Davide Gilardino.
“È un risultato raggiunto anche grazie alla condivisione con il territorio al fine di arrivare a una situazione finalmente stabile per il futuro più prossimo. Nell’anno scolastico 2024/2025 per tre istituti comprensivi è prevista un’unificazione: avremo gli istituti di Arborio-Gattinara, Asigliano-Trino e Livorno-Tronzano che vedranno, dunque, una razionalizzazione delle risorse con il consolidamento delle grandi segreterie mantenendo però attivi i presidi territoriali e garantendo il posto di lavoro al personale scolastico”.
La convenzione per la suddivisione del "tesoretto" multe
“Per quanto riguarda la convenzione - prosegue Gilardino - abbiamo nuovamente cercato di soddisfare le diverse richieste dei comuni. Al fine di migliorare la sicurezza stradale e ridurre l’incidentalità, Provincia e Comuni coopereranno garantendo che tutte le risorse derivanti dalle violazioni del codice della strada siano destinate a interventi di messa in sicurezza della rete viaria nei territori sui quali sono state rilevate le violazioni”.
“A distanza di poco più di un anno, le linee programmatiche sono rispettate. Ringrazio gli uffici per il lavoro svolto con competenza e soprattutto mi ritengo soddisfatto - conclude il presidente - nel mantenere viva una collaborazione viva ed efficace con le amministrazioni e un andamento il più possibile celere per le questioni più importanti. Il vercellese tutto ha bisogno di presenza, pragmatismo e di qualche avanzamento che solo coesione territoriale e audacia possono favorire”.
