Terzo giorno di sciopero alla Brendolan
Il segretario generale di Fisascat Cisl Piemonte Orientale Luca Trinchitella aggiorna sull'andamento della vertenza.
Il segretario generale di Fisascat Cisl Piemonte Orientale Luca Trinchitella aggiorna sull'andamento dell'agitazione, con sciopero e presidio, dei lavoratori di "Manhandwork" davanti al magazzino MAXI-DI' - Brendolan.
Ieri, martedì 25 mafggio: "In tarda mattinata si era creata una lunga fila di camion dovuto al fatto che non riuscivano a caricare la merce per la massiccia adesione allo sciopero da parte dei lavoratori.
Alcuni lavoratori ci hanno riferito che Manhandwork ha cercato di ovviare al disagio facendo arrivare lavoratori da altri magazzini, cosa peraltro vietata dalla legge e per questo motivo abbiamo segnalato il tutto agli organi competenti in materia".
Previsto un incontro con l'azienda
Oggi, mercoledì 26 maggio: "La situazione non è cambiata - spiega il sindacalista - siamo al terzo giorno di sciopero. Domani, giovedì 27 maggio, avremo un incontro con l'azienda. Speriamo che porti a una soluzione della vertenza. Certamente è intenzione dei lavoratori non rientrare in servizio finché non vengono accolte le loro rivendicazioni contrattuali".
Le ragioni dello sciopero
I lavoratori lamentano da tempo inquadramenti di livello non corretti, contratti part time anche se in realtà operano full time, anzianità di servizio non rispettata (incide su scatti di anzianità e permessi retribuiti), premio di risultato, ticket restaurant e altre rivendicazioni.