Sogin torna ad assumere nei siti vercellesi dopo la vertenza sindacale
Primo passo dell'accordo raggiunto con il nuovo management dell'aziienda
La Filctem Cgil Piemonte, unitamente alle RSU della componente FILCTEM dei Siti Sogin di Saluggia e Trino, accoglie con estrema soddisfazione la volontà di Sogin di assumere sette figure da inserire nei siti vercellesi. La decisione viene dopo l'arrivo della nuova amministrazione e dopo la vertenza sindacale dei mesi scorsi, sfocita in un accordo che ora vede attuarsi i vari passi.
La soddisfazione di Filctem Cgil
"Questa prima azione concreta della nuova amministrazione guidata dall’A.D. dr. Artizzu, - sottolinea il sindacato nella nota - giunge a valle di una impegnativa vertenza portata avanti in questi mesi dalla nostra Organizzazione Sindacale e che ha avuto posto l’attenzione sulle criticità derivanti dalla riduzione degli organici. Dopo quasi 8 anni caratterizzati da pensionamenti, dimissioni volontarie o trasferimenti, sentir nuovamente parlare di assunzioni significa ricevere una boccata di ossigeno per tutti quei lavoratori e quelle lavoratrici che in questo lasso di tempo hanno dovuto sopperire alle oggettive carenze dei organico con un aumento del carico di lavoro.
Le posizioni aperte
Sono due le posizioni aperte per la centrale Enrico Fermi di Trino, mentre sono 5 le figure ricercate per l’impianto EUREX di Saluggia. Si tratta di tecnici per i laboratori di chimica e radiochimica, manutentori, tecnici per il controllo impianti e per la Fisica Sanitaria. Tutte figure che verrebbero assunte a tempo indeterminato.
La sospensione della vertenza
In ragione di questa azione la Filctem Cgil conferma la sospensione della vertenza intrapresa, prorogando la fiducia al nuovo management aziendale, "confidando che la ripresa delle interlocuzioni sia la via preferenziale per la risoluzione delle problematiche".
Per la Filctem Cgil e le Rsu dei siti vercellesi, la priorità è quella di "valorizzare le professionalità presenti all’interno di Sogin permettendo a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori di operare nel modo migliore e più sicuro possibile. La nostra Organizzazione sindacale è consapevole del ruolo strategico che ricopre l’azienda nel panorama italiano e per questa ragione ha individuato nella condivisione del piano a vita intera, lo strumento migliore per adempiere efficacemente a questo ruolo: proprio per questo non si può dimenticare che all’interno del percorso vertenziale ci siano stati ben due passaggi presso la Prefettura di Vercelli che hanno portato a un verbale congiunto, siglato da tutti i soggetti coinvolti, in cui l’Azienda si è impegnata in determinate azioni, tra cui proprio la condivisione del suddetto piano entro date certe e tangibili.
FILCTEM-CGIL e le RSU ritengono che sia necessaria una maggiore centralità dell’operatività dei Siti nucleari e accolgono quindi con favore l’emissione della nuova struttura organizzativa, più orientata al territorio. Questa nuova attenzione al personale e, soprattutto, l’avvio ufficiale del processo di selezione di 7 profili possono essere l’inizio di una nuova e proficua fase per un nuovo percorso di turn-over, una più realistica definizione degli organici all’interno del piano a vita intera, un maggior coinvolgimento del personale interno in favore di un percorso di definizione di attività distintive a cui solo le professionalità del gruppo possono rispondere".