Sindacati e Aprc: "Benvenga purché porti buona occupazione"
Sindacati e Aprc: "Benvenga purché porti buona occupazione". L'holding francese ha rassicurato i rappresentanti dei lavoratori sull'alto profilo occupazionale dei nuovi insediamenti.
Sindacati e Aprc: "Benvenga purché porti buona occupazione"
Nella foto la planimetria degli insediamenti proposti da Aprc.
I sindacati Cgil Cisl e Uil intervengono ufficialmente sull'accordo stipulato dal Comune con Aprc e che, secondo le attese, dovrebbe portare 1.500 posti di lavoro.
Il parere è naturalmente positivo ma, nel corso di un incontro con la holding francese, i rappresentanti sindacali della provincia sono stati chiari. Deve essere un'occupazione di qualità. L'azienda ha confermato che proprio questa sarà una componente degli insediamenti che verranno portati a Larizzate. Nel complesso positivo dunque il confronto avvenuto lo scorso 8 aprile, i sindacati apprezzano il fatto di essere stati considerati cosa che non sempre avviene.
La nota di Cgil, Cisl e Uil
Assunzioni a tempo indeterminato - nel rispetto delle normative contrattuali collettive nazionali - e limitate esternalizzazioni delle attività in appalto.
Questa la richiesta presentata dalle tre Confederazioni sindacali alla delegazione della Società APRC, incontrata lo scorso 8 aprile all’indomani dell’intesa raggiunta a livello territoriale tra il Comune di Vercelli e la holding francese.
La realizzazione di più stabilimenti alle porte della città di Vercelli, con annessa creazione di nuovi posti di lavoro, va valutata positivamente, fermo restando che APRC realizzi quanto annunciato alle Organizzazioni sindacali stesse, ovvero buona occupazione.
Un investimento di tale portata riguarda aspetti legati alle dinamiche economiche e lavorative del territorio ma anche - e soprattutto - dinamiche di interesse nazionale e internazionale: un potenziale investimento sul futuro, se si considera il contesto di partenza, ovvero un territorio privo da tempo di una vera strategia industriale.
Occuparsi di lavoro non è mai semplice, soprattutto quando la discussione si allarga a questioni che coinvolgono aspetti collaterali come, ad esempio, sterili strumentalizzazioni a fini elettorali. Diventa, però, più facile se il baricentro resta sempre lo stesso: creare sana e buona occupazione, ovvero occupazione di qualità.
Per tutti questi motivi, Cgil, Cisl e Uil seguiranno attentamente il proseguo del progetto presentato da APRC e avvallato dall’Amministrazione di Vercelli con l’auspicio che venga anche mantenuta la volontà di confronto con le Organizzazioni sindacali: un confronto spesso disatteso dalle società e, in particolare, dalle multinazionali.