Progetto Martina: incontro al Lanino
Per la prevenzione dei tumori e l'educazione a stili di vita
Progetto Martina: incontro al Lanino. Per la prevenzione dei tumori e l'educazione a stili di vita corretti.
Progetto Martina: incontro al Lanino
Il Progetto Martina è nato dalla storia di una giovane donna colpita da un tumore alla mammella che con insistenza ripeteva: "Informate ed educate i giovani ad avere maggior cura della propria salute". In sua memoria un gruppo di medici del Lions club ha deciso di parlare di prevenzione agli srudenti.
A Vercelli l’Istituto professionale “ Lanino” vi ha partecipato. Ecco il resoconto pervenuto dagli stessi studenti.
L'articolo dei ragazzi
Corretti stili di vita,l’abbandono o la riduzione di abitudini errate come il fumo, il consumo di alimenti non sani ,il ridurre l’esposizione al sole in orari errati , tutto ciò può contribuire a prevenire numerose forme di tumori.
Spesso queste patologie infatti si manifestano in età adulta , ma hanno origine da abitudini scorrette sin dalla giovane età.
All’iniziativa ha collaborato anche per quest’anno il dott. Alberto Pollone,medico chirurgo e
Specialista in Medicina del Lavoro, che ha illustrato alla classe quarta del corso socio sanitario le caratteristiche dei principali tumori purtroppo diffusi nella nostra società.
Durante l’incontro sono state proiettate slides , foto e filmati sulle principali forme tumorali come il melanoma, il tumore del collo dell’utero e della mammella o il tumore della prostata e ai testicoli e si è parlato di prevenzione come il pap test o la vaccinazione contro il papilloma virus.
“Il dott.Pollone è stato un mio allievo- sottolinea la prof.ssa Donisotti, responsabile per l’Istituto Lanino del Progetto Martina- lo rivedo ogni anno con piacere: ha un’ ottima dialettica nelle classi e riesce a presentare un argomento non sempre facile come la prevenzione tumorale con un linguaggio scientificamente rigoroso, ma adatto comunque agli allievi , suscitandone l’interesse e la curiosità.”
Gli studenti al termine dell’ incontro hanno compilato un questionario, per permettere di ottimizzare la metodologia di comunicazione e di monitorare i risultati.