Economia

"Iren chiude il centro di telecontrollo di Vercelli: si perderanno posti di lavoro"

La denuncia è della Cgil Vercelli Valsesia

"Iren chiude il centro di telecontrollo di Vercelli: si perderanno posti di lavoro"
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Riceviamo e pubblichiamo

Si è tenuto mercoledì 12 ottobre, l’incontro sindacale tra IREN SpA - a nome e per conto delle Società IRETI e ASM Vercelli SpA - e le OO.SS. Filctem-Cgil Flaei-Cisl Uiltec-Uil territoriali di Torino e Vercelli per discutere della proposta aziendale di riorganizzazione del Centro di Telecontrollo di Vercelli per la gestione degli impianti dell'energia elettrica, gas e ciclo Idrico Integrato.Il progetto aziendale presentato, prevede uno spostamento della gestione degli impianti, (dopo una fase transitoria dal 1 di novembre al 31 dicembre 2022) e quindi l'accentramento dal 1 gennaio 2023 del telecontrollo del Servizio Elettrico su Torino, del Servizio Gas su Genova e del Servizio Ciclo Idrico Integrato su Parma. Con la soppressione del Centro di Telecontrollo di Vercelli si andranno a perdere a regime oltre alle 6/7 posizioni lavorative e un pezzo importante e storico dell’attività, sviluppatosi molti decenni fa, quando la Municipalizzata era denominata AASM Vercelli. I riflessi sul personale consisteranno in una proposta di ricollocazione su posizioni vacanti o di rafforzamento nelle funzioni nell'ambito aziendale. Da segnalare che IREN Mercato ha già proceduto, tempo fa, a esternalizzare la gestione degli sportelli commerciali di Atena Trading Vercelli.

I sindacati contrari a questo assetto

Le Organizzazioni sindacali sono contrarie a questo nuovo assetto che, tra l’altro, contraddice quanto illustrato dalla stessa Azienda alle OO.SS. nei i vari Piani Industriali, dal 2015 in avanti. Basti fare riferimento al 2016, quando IREN SpA ha acquisito la maggioranza - 60% del pacchetto azionario dal Comune di Vercelli - e il piano industriale presentato prevedeva un incremento dell'occupazione all'interno di Atena/ASM di circa 70 lavoratori. E qui, un dubbio sorge spontaneo: il Comune di Vercelli era a conoscenza di tale riorganizzazione? E quale posizione intende assumere, a tutela di una Società che è comunque partecipata al 40% dall'Ente locale? Posizione che ci piacerebbe conoscere anche in relazione ad altri due temi cruciali: la gara gas di ATEM Vercelli (il Comune di Vercelli è capofila per l'indizione della gara) e la costituzione del Gestore Unico del Ciclo Idrico Integrato in ATO2 Piemonte.Come Filctem CGIL Vercelli Valsesia, auspichiamo, quindi, che presto il Comune di Vercelli ‘batta un colpo’.

Luciano Ranghino, FILCTEM CGIL Vercelli Valsesia

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