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Il Gruppo Netweek incontra l’assessore a turismo e cultura Marina Chiarelli

Presentati in Regione progetti e investimenti per l’informazione e la promozione

Il Gruppo Netweek incontra l’assessore a turismo e cultura Marina Chiarelli
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Un incontro a pochi mesi dall’inizio del mandato, per presentare il Gruppo Netweek e i progetti che riguardano l’informazione in Piemonte e le opportunità di promozione: una delegazione del (grande) staff di redazione e dirigenza del giornale che state leggendo ha incontrato, al Grattacielo della Regione Piemonte, l’Assessore regionale a Turismo, Cultura, Sport e post olimpico, Pari opportunità e politiche giovanili Marina Chiarelli.

Il Gruppo Netweek e la sua rete capillare

Il Gruppo Netweek era rappresentato dal direttore editoriale Piera Savio, dal direttore commerciale Riccardo Galione e dal responsabile vendite Area Piemonte Emanuel Bava.
A pochi mesi dall’insediamento della nuova Giunta regionale, l’incontro è stato l’occasione per mettere in evidenza il primo gruppo di media locali in Italia, che oggi conta 52 giornali, 44 siti di informazione online e 22 canali televisivi locali in Italia. La forza di Netweek è rappresentata da giornalisti, collaboratori e tecnici in grado di coprire, in una rete capillare strutturata su tutta la regione, l’informazione territoriale.

L'acquisizione di Telecity

La più recente novità per l’attività del Gruppo, dettagliata all’Assessore, è l’ampliamento della propria rete multimediale attraverso l’acquisizione di Telecity (Piemonte, Lombardia, Valle d’Aosta e Liguria), televisione storica locale nata nell’Alessandrino, che presenta news, approfondimenti e intrattenimento in un palinsesto ricco di produzioni interne. Con Telecity, Netweek completa la mappatura della propria presenza sull’intero territorio regionale. Sono 18 le testate in Piemonte presenti nelle edicole delle varie città, in aggiunta a 12 siti web di informazione. Ad Asti il Gruppo Netweek è presente con La Nuova Provincia, a Biella ci sono l’Eco di Biella e la Provincia di Biella, in provincia di Cuneo si contano il Corriere di Alba e La Nuova Gazzetta di Saluzzo, nel Novarese ci sono il Corriere di Novara, il Giornale di Arona, Novara Oggi, Borgomanero Week, a Vercelli NotiziaOggi Borgosesia, Notizia Oggi Vercelli e il Corriere Valsesiano, mentre nel Torinese il Gruppo esce con la Nuova Periferia di Chivasso, la Nuova Periferia di Settimo Torinese, Il Canavese – Ed. Ciriè, Il Canavese – Ed. Rivarolo, il Giornale di Ivrea, L’Eco del Chisone.

Il lavoro quotidiano sul territorio

Ogni giorno le redazioni lavorano per cercare e spiegare le notizie. Dal racconto quotidiano, svolto con passione, professionalità e precisione, emerge un Piemonte fatto di eccellenze, cultura e tradizioni, che l’informazione locale non trascura e non dimentica mai.
Savio, Galione e Bava hanno evidenziato a Chiarielli il perseguimento dell’obiettivo fondante del Gruppo: essere il punto di riferimento per il territorio a livello di comunicazione e garantire un’informazione puntuale e approfondita, con tv, carta e digital con continuità e tutela della notizia, creando una forte relazione con cittadini e famiglie, imprenditori e commercianti.

Il Gruppo ha sedi anche in Valle d’Aosta, Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Umbria e Marche. L’azienda dà lavoro a 200 giornalisti e 350 autori distribuiti su 40 sedi, oltre 100 i grafici e gli agenti commerciali che si occupano di raccogliere investimenti pubblicitari delle aziende e dei privati che vogliano promuovere la loro presenza su giornali, piattaforme digital e TV.

Raccontare la vita delle persone

«Dobbiamo dire grazie al nuovo gruppo che nasce in un periodo storico in cui si sente l’esigenza di raccontare la vita delle persone attraverso un linguaggio semplice e soprattutto di vicinato - ha sottolineato l’assessore alla cultura turismo sport, Marina Chiarelli - L’editoria locale è il futuro dell’informazione che deve cogliere l’occasione di uscire dal circuito global per entrare in quello glocal».

«Queste nuove realtà – ha aggiunto - sono importanti perché aiutano l’opinione pubblica a comprendere fatti spesso complessi che hanno origine lontano da loro ma che si riverberano poi nelle piccole comunità dove vivo e lavorano. Il mondo di oggi è iper-connesso e i cittadini spesso perdono l’orientamento di fronte a così tanta informazione che invece di accrescere la conoscenza la confonde. Da questo punto di vista – conclude l’assessore - è fondamentale il lavoro dei giornalisti che con la loro professionalità possono offrire strumenti di comprensione e chiavi di lettera diverse attraverso il pensiero critico che a sua volta deve essere esercitato dagli stessi lettori o telespettatori».

Per sapere di più sul Gruppo Netweek e le possibilità di investimento, il sito è netweek.it

Genny Notarianni

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