Coronavirus: i numeri del crollo commerciale
Lo studio dell'Osservatorio EY-Confimprese per bar, ristoranti e negozi non essenziali.
L’Osservatorio EY-Confimprese sull’andamento dei consumi di mercato in Italia mostra dati come prevedibile fortemente impattanti.
La situazione italiana
L’ Osservatorio, che analizza i trend dei consumi di mercato dell’ultimo trimestre nei settori abbigliamento e accessori, food&beverage (ristorazione servita, quick service e bar) e non food (retail cosmetica, arredamento, servizi, cultura), evidenzia delle vendite stabili nei mesi di gennaio e febbraio e un crollo nel mese di marzo del -79%, portando il trimestre a chiudere in flessione del -26% vs lo stesso periodo 2019.
La Lombardia è la regione che ha registrato il peggior trend nel mese di Marzo 2020 (-83%) seguita da Toscana (-80,9%), Emilia-Romagna (-80,5%) e Veneto (-80%).
La situazione piemontese, Vercelli si difende
Nella nostra regione l'andamento delle vendite è leggermente migliore del dato italiano pari al -77,4% sul mese e -25,5% sul trimestre (-25,8% a livello italiano).
La provincia più disastrata è quella di Alessandria (-81% in marzo), mentre la provincia di Torino ha registrato un calo del -79 per cento. A livello trimestrale Torino perde il 28%, le altre province hanno un trend leggermente migliore registrando -21% Novara e -24% Alessandria. La città di Torino riporta un dato vicino alla media italiana con un calo del -78% nel mese di marzo e del -25% nel trimestre.
Nello studio dell'Osservatorio la provincia di Vercelli è nel novero dei territori relativamente più fortunati, con una media nel calo dei consumi -74%. Ricordiamo che NON sono compresi i beni di prima necessità, per i quali, gioco forza, non si dovrebbe registrare una significativa differenza a causa del virus.