Archeologia

Vercelli: al Museo Leone vetri e altri reperti della Collezione di Francesco Mezzalama

Importante donazione da parte della famiglia di 60 oggetti d'inestimabile valore

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Giovedì 15 giugno un selezionato pubblico di appassionati, giornalisti e addetti ai lavori ha potuto ammirare alla Sala d'Ercole del Museo Leone una sessantina di oggetti carichi di secoli, alcuni di oltre 4.000 anni fa. Sono i reperti che l'ambasciatore vercellese Francesco Mezzalama raccolse in Medio Oriente, visto che fu ambasciatore in Siria, Iran e altri Paesi dell'area. Reperti che la famiglia, rappresentata alla cerimonia di giovedì dalla moglie Signora Elena Falletti e dai figli Paolo e Chiara, che ha parlato a nome della famiglia ricordando: "Questi vetri fanno parte della mia vita, erano in casa... Credo sia giusto condividerli ora con il pubblico".

L'ambasciatore Mezzalama fa parte di una storica famiglia di Livorno Ferraris ed infatti era presente alla cerimonia il vice sindaco del paese Mara Bianchetti.

Il presidente del Museo Leone Gianni Mentigazzi ha salutato e ringraziato la famiglia per l'importantissima donazione, mentre il conservatore Luca Brusotto ha illustrato più nel dettaglio lasciando poi la parola alla figlia di Francese, Chiara.

Una mostra deliziosa

La mostra temporanea alla Sala d'Ercole durerà fino al mese di settembre, è stata allestita da Federica Bertoni e Francesca Rebajoli. Si può visitare negli orari di apertura del museo a ingresso libero. Un'occasione davvero da non perdere.

Nelle sinossi informative a corredo della mostra si legge una memoria di Francesco che parla dell'origine della sua passione: "Scoprii proprio a Damasco l'affascinante avventura del vetro... Cominciai a raccogliere alcuni esemplari che andarono via via aumentando fino a formare una discreta collezione".

Sono oggetti in alcuni casi minuscoli, di periodo romano o precedente, non solo vetri, ma i vetri sono di fattura squisita, con le loro trasparenze, i colori

Nel dettaglio si tratta di oltre 60 reperti databili tra II e V secolo d.C., anche se non mancano manufatti risalenti all’età del bronzo prodotti tra il 2400 e il 2000 a.C., raccolti partire dagli anni Sessanta del 900 nel corso della sua lunga e prestigiosa carriera diplomatica in medioriente.

La famiglia ha anche donato al museo alcuni piatti degli anni Quaranta, decorati a mano, opera di Rita Mezzalama che fu allieva di Cerallo all'Istituto di Belle Arti.

Chi era Mezzalama

Francesco Mezzalama (1924 – 2018) fu celebre diplomatico e ambasciatore. Nato a Livorno Ferraris nel 1924, alternò missioni all’estero e incarichi quirinalizi con i presidenti Saragat e Leone. Fu poi ambasciatore in Marocco e in Iran, vivendo in prima persona i drammatici momenti della rivoluzione islamica del 1979.

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