Un libro e un film sul Beato Pollo, presentazione alla Fondazione CR Vercelli

Il Beato alpino don Secondo Pollo non è solo una figura legata al Vercellese ma proprio per la sua specificità dal vasto mondo legato alle penne nere.

Per questo la presentazione di un libro e di un video, venerdì 28 giugno (ore 18) alla sala di Fondazione CR Vercelli, ingresso libero, è definito “Anteprima nazionale”.
Protagonisti saranno don Salvatore Giangreco e Flavio Ardissone, che è un po' il regista, è proprio il caso di dirlo, della doppia operazione e dell'evento nel quale saranno presentati i due progetti. Nel video sottostante un'anteprima promo del docu-film e della presentazione di venerdì.

Da qualche tempo Flavio produce docu-film su figure e storie vercellesi: Don Bosco a Vercelli, la storia delle Suore di Loreto, l’amarcord di Porta Torino e il film su Montonero... Ed ora questo atteso documentario sulla vita e i luoghi dove visse ed esercitò il suo ministero don Pollo.

La biografia

Insieme a questo prodotto multimediale ci sarà la presentazione del libro “Don Secondo Pollo Beato”, “Edizioni Effedì”, scritto da don Salvatore Giangreco, giovane e apprezzato parroco nei paesi del Lungo Sesia.
«Il Beato - aveva dichiarato al nostro giornale - è una figura a me molto cara e ho notato che è particolarmente importante anche per i miei parrocchiani ed in particolare per il mondo Alpino... Ad un certo punto mi sono chiesto: ma perché non scrivere di questa figura per farla conoscere anche a chi magari non sa nulla sul suo impegno a livello religioso e sociale? E così è nato un lavoro importante... Ci ho messo qualche anno per arrivare alla conclusione, ma ora devo dire che sono contento».

Quali sono state le fonti?
«Mi sono laureato in scienze religiose con una tesi proprio su don Secondo Pollo. Ho consultato archivi e avuto modo anche di parlare con persone che lo hanno conosciuto. Nel libro ho inserito anche delle considerazioni sullo sfondo in cui visse. Il libro è collegato a un inno inedito al beato. Questa composizione è stata scritta dal seminarista Davide Ferraris e arrangiata dal maestro Sacchetti. Nel libro i lettori troveranno un qr code che offrirà la possibilità di ascoltare il brano».