Talento di famiglia: Guido e Giulia Rimonda suonano insieme contro il cancro

Guido Rimonda suonerà con la figlia Maria Giulia in un concerto benefico.

Sabato 10 dicembre il teatro Civico ospiterà una prima assoluta nel mondo della musica classica: il primo concerto che vede insieme Guido Rimonda e la figlia Giulia Maria, 14enne all’ottavo anno di Conservatorio e già una violinista di grande talento, che ha esordito a soli 5 anni. Il concerto, intitolato «Due generazioni, mille rinascite», è nato per iniziativa di «Perché no?» e inserito nel contesto degli eventi a favore dell’Airc per sostenere la ricerca contro il cancro. I biglietti (10 e 15 euro), saranno in vendita da martedì 6 dicembre al box office del teatro Civico dalle 17 alle 19. Informazioni al numero 011-755791 / biglietteria@viottifestival.it.

La scaletta della serata prevede un viaggio musicale tra il Settecento e l'Ottocento, passando per il grande Viotti, il suo amico-editore Pleyel e il magnifico De Beriot, con un occhio al virtuosismo ma senza mai perdere di vista l'intensità dell'espressione. E sicuramente l'intesa tra i due solisti darà ancora più profondità all'interpretazione.

Giulia Maria Rimonda ha vinto nel maggio 2016 il Premio assoluto al XVI Concorso Giovani Interpreti di Torino e attualmente studia col papà al Conservatorio Cantelli di Novara ed è stata ammessa all’Accademia Perosi di Biella nella classe di Pavel Berma.

Il padre Guido ha esordito a loro volta giovanissimo: è stato protagonista in commedie radiofoniche Rai e ha lavorato per il cinema e in teatro con Renato Rascel, Milena Vukotic, Bud Spencer, Ave Ninchi, Dario Argento. A tredici anni avviene il suo “secondo debutto”, quando interpreta la parte di Vivaldi fanciullo nella duplice veste di attore e violinista nel film «Per Antonio Vivaldi» con la regia di Massimo Scaglione.