Successo per le "Donne eroine" al Museo Leone
In occasione della festa della donna
Al Museo Leone di Vercelli, per celebrare l’otto marzo, festa della donna, venerdì sera è andato in scena lo spettacolo: “Donne Eroine”, una rappresentazione tratta dal progetto di Letizia Vercellino e Mariarosa Franchini, già prodotto da Nuovo Teatro Faraggiana di Novara, per la direzione di Vanni Vallino e Lucilla Giagnioni.
Tante emozioni
L’evento è iniziato con la presentazione delle epistole di Publio Ovidio Nasone, interpretato dal bravo Ettore Cassetta, lettere immaginarie che raccontano le vicende delle donne eroine dei miti classici: da Arianna a Teseo, da Laodamia a Protesilao. Quindi l’excursus storico è scivolato, attraverso Artemisia Gentileschi ed Elisabetta I d’Inghilterra, fino ad Antonietta Pirandello e la bambola Barbie, con monologhi scritti da autori contemporanei quali: Amelia Bernardi, Maria Adele Garavaglia, Mariarosa Pappalettera, Barbara Uccelli, Letizia Vercellino, Simone De Rosa, Silvio Fazio, Nino Pedretti, Elia Rossi.
La bravura delle tre interpreti femminili ha conquistato il pubblico davvero incantato dalle performance straordinarie di Lorena Crepaldi, Mariarosa Franchini, e Letizia Vercellino. Le tre interpreti, con straordinaria verve, diverse sfumature di voci e interpretazione, hanno condotto gli spettatori attraverso monologhi che si sono trasformati in veri e propri brevi atti unici, in storie da fruire in modo coinvolgente e significativo, situazioni di vita reale dense di pathos e straordinaria attualità.
Emozionanti note musicali
Con indovinati strumenti a percussione, l’abile Mauro Ghiani ha accompagnato i momenti più significativi e intensi della rappresentazione, curata dall’ottimo tecnico dei suoni e immagini Fabio Lo Presti. Il tutto esaurito, già conseguito da tempo, non ha purtroppo consentito di accontentare le molte prenotazioni pervenute fin dall’inizio settimana.
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