Santhià: si farà la Festa Europea della Musica
Sarà il 21 giugno all'aperto, anche il concorso letterario è confermato.
Ormai è chiaro che le iniziative culturali potranno riprendere con qualche limitazione, ovviamente, e in prima fila come comuni del territorio c'è Santhià che conferma un grande evento, la "Festa Europea della Musica", e annuncia altri ritorni.
Biblioteca Civica
In questa difficile situazione abbiamo dovuto chiudere la Biblioteca Civica che ancora oggi funziona ad orari ridotti pur in presenza di pulizie, sanificazioni e dispositivi sanitari presenti, oltre alla predisposizione per il distanziamento sociale.
Ma per contro è stato reso disponibile nel periodo di lockdown il servizio “La biblioteca viene da te” tramite MLOL Medialibrary on-line, una piattaforma che permette di leggere riviste e moltissimi libri sui propri dispositivi smartphone, pc e tablet, comodamente da casa. E poi sono state attivate iniziative di lettura tramite i social media.
Concorso letterario Città di Santhià
Buona la partecipazione di diversi concorrenti da ogni parte d’Italia. I giurati hanno ricevuto gli elaborati e si sta valutando la data per la riunione della giuria e successivamente la data della premiazione, al momento prevista per sabato 4 luglio al pomeriggio.
Festa Europea della Musica
Si farà, con le dovute precauzioni, il 21 giugno alle ore 21 nel giardino della Biblioteca Civica di Santhià.
L’Assessore Renzo Bellardone: “in linea con le aperture previste dal Dpcm a partire dal 15 giugno, per estrema prudenza ho interpellato l’Associazione Italiana per la Festa della Musica che opera per conto del Ministero dei Beni Culturali ed ho ottenuto conferma circa la possibilità di realizzazione della stessa, ottemperando ovviamente a tutte le indicazioni di sicurezza sociale e sanitaria. La Festa si terrà quindi il 21 giugno alle ore 21 nel giardino della Biblioteca Civica di Santhià, ed in caso di maltempo all’interno della stessa.
I protagonisti della serata
Ci sarà la Band Doctor Groove in concerto: Silvano Coggiola alla voce, Luciano Vescono alla batteria, Marco Berri al basso e Roberto Ceresa alla chitarra proporranno un insolito programma cantautorale con brani anni 70 con qualche inserimento di testi in dialetto vercellese sulla base delle più celebri composizioni, divertendo così ancor più il pubblico che avrà piacere di partecipare alla proposta santhiatese di una iniziativa europea .
Un grazie per la costante e fattiva collaborazione alla Biblioteca di Santhià, alle Associazioni Vobis, Voce ed all’Unitre. Con cauto ottimismo si stanno programmando iniziative per l’autunno prossimo, auspicando che la diffusione del Coronavirus venga contenuta e che le varie misure intraprese ci consentano attività da proporre e vivere insieme alla nostra cittadinanza”.