"questa è Vercelli": un libro che fa del bene, realizzato con gli scatti di Marco Lussoso
Dedicato al ricordo di tre persone eccezionali: Giovanni Barberis, Andrea Raineri e Paolo Sala.
Mercoledì 29 dicembre alle 12 verrà presentato al Caffè Cavour il libro fotografico “questa è Vercelli”, realizzato dal fotoreporter Marco Lussoso con i testi di Sabrina Falanga, Emanuela Fantini, Gian Luca Marino, Alex Tacchini e Michela Trada, saranno presenti gli autori e il presidente della LILT Vercelli, dottor Domenico Manachino.
Il 20% delle vendite donato alla Lilt
Il libro ha anche una finalità benefica in quanto il 20% delle vendite dei libri verrà donato alla LILT Lega Italiana Lotta Tumori di Vercelli.
Vercelli dietro l'obiettivo fotografico di Marco Lussoso
La fotografia è un mezzo d'espressione e comunicazione di grande forza e impatto. Racconta il nostro tempo come pochi altri linguaggi sanno fare.
Le fotografie di questo libro realizzate da Marco Lussoso sono piene di energia, cariche di eleganza, stile, innovazione nelle inquadrature. Sono immagini che riflettono l'idea di chi sta dietro alla macchina fotografica: in questo caso, un fotografo con una propria interpretazione della forza che trasmette la città di Vercelli.
La scelta di usare soltanto il bianco e nero per questo libro è fortemente voluta. Perché, come spiega l'autore, la fotografia in bianco e nero ha una tale potenzialità da offrire ampio spazio d'interpretazione e differenti piani di lettura a chi la osserva.
Ciò che differenzia questo libro dagli altri che lo hanno preceduto, è il modo in cui Marco Lussoso ha fotografato Vercelli: sintetizzando lo spirito di chi la vive con passione. Ed è una passione che trasuda da ogni fotogramma.
Grandi emozioni
Immagini che raccontano i luoghi, le persone, i riti di Vercelli, ogni foto è una storia capace di offrire l’impressione di assistere ad un fatto straordinario, ogni volta diverso ed ogni volta carico di sensazioni.
Marco Lussoso, l’autore di questo libro fotografico, lo presenta così: “Quando ho iniziato a pensare a questo progetto editoriale non sapevo a cosa sarei andato incontro, chi e cosa avrei fotografato, quante fotografie avrei scattato.
Tutto è nato nella mia mente quando, alla fine del 2008, da Milano mi sono trasferito a Vercelli.
Io sono stato sempre un fotoreporter che si è occupato di sport, moda, ritratti e reportage, non mi sono mai dedicato con impegno nella fotografia paesaggistica, così ho voluto cimentarmi in una nuova sfida con me stesso: provare a fare delle fotografie che descrivessero Vercelli, sfogliando questo libro potrete valutare se ho superato questa ennesima sfida personale.
L'istinto, l'unica guida di Lussoso
Ho passato giornate a passeggio per le vie del centro storico di Vercelli, in compagnia solamente del mio sigaro e delle mie macchine fotografiche perché volevo concentrarmi e farmi guidare solamente dall’istinto, volutamente non ho guardato altre pubblicazioni su Vercelli perché non volevo farmi condizionare da nulla.
Percorrendo le vie del centro osservavo e cercavo le inquadrature che mi soddisfa-cevano, solo poi scattavo le fotografie.
Durante la realizzazione di questo libro ho avuto modo di riflettere, ho conosciuto molte persone e scoperto una città splendida per paesaggio, cultura e tradizioni che vengono tenute vive con orgoglio e passione”.
Dedicato a tre persone eccezionali
Marco Lussoso ha voluto dedicare questo libro al ricordo di tre persone eccezionali che purtroppo non sono più tra noi: Giovanni Barberis, Andrea Raineri e Paolo Sala.
Il libro è in vendita alla libreria MONDADORI di Vercelli, su Amazon e sul portale di vendita online: www.marcolussoso.it/shop. Ha un formato di cm 30x22; 204 pagine; una tiratura di 500 copie; prezzo: Euro 25.
L'autore
Fotografo professionista, Marco Lussoso ha vissuto per vent'anni tra Milano, Roma, Torino, Pescara e Vercelli ma il lavoro di fotoreporter l'ha portato in ogni angolo del mondo a documentare fatti e persone.
E’ stato fotografo ufficiale della Juventus, dell’ufficio comunicazione della Ferrari, della Pro Vercelli e della SM2 Volley Vercelli.
Ha iniziato la sua carriera di fotoreporter nel 1986, ha seguito tutti gli eventi di cronaca, sport, musica e costume in tutti i continenti, lavorando per i maggiori giornali e riviste nazionali e straniere.
Il suo curriculum annovera la realizzazione di diciannove libri fotografici, la firma di molte copertine di riviste, oltre quindici importanti mostre fotografiche in Italia, Melbourne, Hong Kong, New York e Boston.
Nel 1997 ha realizzato il reportage dei funerali di Madre Teresa a Calcutta, nel 1995 e 1998 è andato in Croazia, Bosnia e Kosovo per fotografare il conflitto bellico.
Dal 2020 è tornato ad abitare a Vercelli, per ritrovare una dimensione più umana di vita anche se per lavoro è spesso a Milano e Torino.