Processione Macchine 2019: la Fede dei Vercellesi. Venerdì Santo, 19 aprile 2019, un’edizione nel segno degli 800 anni della basilica di S. Andrea
Processione Macchine 2019: la Fede dei Vercellesi
Tantissimi fedeli per la più radicata tradizione della Settimana Santa Vercellese la via crucis del Venerdì Santo nota come “Processione delle Macchine”, che ha visto sfilare per le vie del centro i nove secolari gruppi statuari lignei che rappresentano altrettante tappe della passione e morte di Gesù Cristo.
I fedeli guidati dall’arcivescovo Marco Arnolfo, sono stati coinvolti in canti, letture e meditazioni sui passaggi cruciali della Passione di Gesù.
La basilica di Sant’Andrea, che tradizionalmente è punto di partenza e di arrivo, era illuminata a festa anche per sottolineare gli Ottocento anni dalla fondazione.
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 Gesù nell'orto degli ulivi
                  Gesù nell'orto degli ulivi
               Gesù legato alla colonna
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               Gesù tra i carnefici, flagellato
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               Incoronazione di spine
                  Incoronazione di spine
               Ecce Homo
                  Ecce Homo
               Gesù porta la croce
                  Gesù porta la croce
               Gesù morto
                  Gesù morto
               Mater Dolorosa
                  Mater Dolorosa
               Il crocefisso del Duomo
                  Il crocefisso del Duomo
               
               
               
               
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              Le nove “macchine”
Le nove “macchine” sono nell’ordine.
Gesù Cristo nell’orto degli ulivi: datata intorno al 1740, Confraternita di Santa Caterina.
Gesù Cristo legato alla colonna: Confraternita di San Sebastiano.
Gesù fra i carnefici, flagellato: opera di Pietro Antonio Sarpentiere risalente al 1795, Confraternita dello Spirito Santo.
Incoronazione di spine: gruppo della Confraternita di San Bernardino da Siena.
Ecce Homo: risalente al 1735, affidato alla Confraternita di Sant’Anna.
Gesù Cristo che porta la croce: Confraternita di Sant’Antonio Abate.
Gesù Cristo morto: statua, Confraternita di San Giuseppe, venne realizzata nel 1825.
Madonna addolorata: Confraternita di San Vittore, venne eseguita nella seconda metà del XIX secolo, in legno, cartapesta e tessuto nero.
Gesù Cristo crocifisso: statua conservata nella Cattedrale di Sant’Eusebio.
Le macchine sono capolavori di “pietà popolare” che hanno la capacità di esprimere non solo il dolore di Gesù, ma contengono il dolore del mondo e ispirano compassione vera per coloro che vivono una loro personale via crucis.
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