Le opere di Paracchini alla prestigiosa Galleria Dozzi
Lavori informali di grande energia cromatica
Nelle foto Massimo Paracchini ed alcune delle opere esposte a Castelletto Ticino
Nuova iniziativa per l'artista vercellese Massimo Paracchini, alcuni suoi lavori informali dell'ultimo periodo sono in mostra in un'importante sede espositiva, la Galleria d’arte Dozzi, ubicata in via Sempione n.111 a Castelletto Ticino, gestita da William Dozzi e impegnata da tempo e con successo nel campo dell’arte.
Tutte le opere di vario formato appartengono all’ultimo periodo della ricerca artistica del vercellese, in cui cerca di realizzare la terza dimensione, mettendo sempre più in evidenza le forme e i volumi, attraverso una personale tecnica che gli permette di modellare e scolpire la tela, oltre ad una sempre più approfondita ricerca di alchimia cromatica che ha contraddistinto da sempre le sue opere, realizzando così la sintesi delle due arti.
Forme di pura energia cromatica
Le sue sono forme astratte e informali di pura energia cromatica, realizzate attraverso le torsioni dinamiche della tela che diventa la protagonista principale, scolpita dalla luce, in cui emergono vortici dinamici in kromoexplosion, da cui vengono generati, dal punto di vista concettuale, sempre nuovi Universi, dagli infiniti colori e forme, ma a cui tutto può ritornare come nel Kaos primordiale.
Naturalmente il pensiero dell’artista in psykotrance assoluta deve sempre precedere qualsiasi forma e colore, qualsiasi visione deve superare la semplice rappresentazione della realtà, sempre partendo, come in una nuova kromogenesi, dall’atomo- vortice in kromoexplosion e nel suo eterno movimento rotatorio, totalmente libero e in rapida espansione evolutiva, generatore di ogni cosa come in un gran Big Bang artistico.
I Cuori in vetrina a Vercelli
Attualmente Massimo Paracchini espone anche a Vercelli, con una mostra intitolata “Hanging Hearts” da “Rosso Smeraldo Arte” (Arte, giochi e creatività) di Gloria Gallarati, in via Fratelli Bandiera n.18, alcune opere a forma di cuore sul tema dell’amore per il periodo di Carnevale e di San Valentino e che rispecchiano perfettamente la ricerca attuale dell’artista sulla tridimensionalità.