La collezione di Camion storici Marazzato cresce con un nuovo gioiello
Un Alfa Romeo 455 attrezzato con autoscala.
Nella foto l’Alfa Romeo 455 appena entrato a far parte della collezione Marazzato.
La ‘Collezione Mezzi Storici Marazzato’, che fa capo al ‘Gruppo Marazzato’, ha aggiunto un nuovo pezzo alla sua raccolta senza eguali di camion del passato, prevalentemente di fattura italiana.
“E’ l’Alfa Romeo 455 l’ultimo arrivato in grande spolvero nel nostro showroom privato di Stroppiana, nel Vercellese" esordisce entusiasta Carlo Marazzato, stimato industriale oggi universalmente ritenuto il più grande collezionista europeo di mezzi pesanti d’epoca.
Un esemplare raro
“Un esemplare particolare, raro anche per l’attrezzatura-autoscala che reca in dotazione. Si tratta dell’ultimo veicolo pesante medio prodotto dal noto marchio del biscione tra il 1952 e il 1959”, precisa l’esperto.
Che aggiunge: “Un veicolo che ho reperito come nuovo in ottime condizioni di motore, aperto soltanto per una verifica dell’eventuale usura maturata. Con pochissimi chilometri e ancora le gomme originali, e una carrozzeria erosa dal tempo, oggi riportato integralmente all’antico splendore mediante la sostituzione e il rifacimento delle parti ammalorate. Un modello che testimonia la qualità della fabbricazione italiana nei materiali, nelle metodologie e nel valore indiscusso delle maestranze nostrane in un’epoca in cui, specialmente dopo la Prima Guerra Mondiale, le aziende trovavano nello Stato che ne deteneva il controllo la certezza di investimenti sicuri atti a preservare e mantenere occupazione, benessere, reddito e ricchezza diffusa”.
Una mitica collezione
Un camion che va a sommarsi a una collezione di veicoli unici nel loro genere, “testimoni di un’epoca straordinaria della storia nazionale. Mezzi che hanno costruito e riscostruito il Paese fra i due conflitti, e di cui il "Gruppo Marazzato", con il tramite dell’Associazione Veicoli Storici 'Quattro Assi Più’ da me fondata e presieduta, desidera mantenere viva la memoria, sia sotto il profilo del collezionismo di marca che con l’acquisizione costante di materiale e documentazione storica a finalità didattica anche per le future generazioni. Inclusa la ricerca continua di altri mezzi unici”, conclude Carlo Marazzato.
"Speriamo che possano tornare a sfilare"
“Con l’augurio che, nonostante la pandemia, questi giganti del passato possano presto tornare a sfilare per le strade in occasione di eventi e raduni, a testimonianza di una stagione memorabile della nostra nazione”.
Tesseramento "Quattro Assi Più"
Nel frattempo, sono aperte le iscrizioni e i rinnovi del tesseramento all’Associazione ‘Quattro Assi Più’. Per informazioni e contatti, è disponibile l’indirizzo e-mail associazione4assi@gmail.com, oppure l’infoline al 335-6414625.