Incontro con gli autori insieme alla Compagnia dell'Armanac di Santhià

Grande attesa per la ripresa delle attività della dalla Compagnia dell'Armanàc. Venerdì 19 gennaio alle 18 in biblioteca a Santhià la scrittrice Rosella Milano, di origini santhiatesi, si presenta al pubblico con un romanzo giallo ambientato nel 2019 nei territori del canavese. Una narrazione accurata e accattivante che intreccia la cronaca riguardante il lavoro delle Forze dell'Ordine, interpretato dall'umanissimo maresciallo Michele Milazzo, le storie di un gruppo di amiche alla ricerca di se stesse, che si abbandonano a dissacranti confidenze e le riflessioni in prima persona di una di queste amiche, alle prese con gli interrogativi esistenziali della moderna quotidianità. L'autrice è alla sua terza esperienza letteraria, dopo Terrae Animae del 2005 e Libretto di risparmio al portatore del 2022.

Secondo appuntamento

Secondo appuntamento è per venerdì 25 gennaio alle 21 con Matteo Ditommaso, nato nel 1978 a Cerignola, divenuto santhiatese agli inizi degli anni Novanta per poi trasferirsi in Lombardia dove presta servizio permanente come Vigile del Fuoco A Santhià presenterà il suo
romanzo liberamente tratto da esperienze reali: “Il sentiero nascosto”. Appassionato di ultramaratone e viaggi in solitaria a passo d'uomo, durante il periodo del covid ha deciso di sfidare se stesso e il destino fino ad arrivare più lontano di quanto abbia mai fatto nella sua vita. Le vicende di questa sfida trovano posto nella narrazione, intrecciate a vicende umane e contornate da
riflessioni inserite nel contesto della pandemia. La presentazione sarà preceduta dalla proiezione di un corto della durata di 12 minuti, dal titolo in dialetto piemontese “La pëssia” (la molletta da bucato), realizzato da Umberto Bolzon che ha tradotto in versione cinematografica un esilarante racconto di Lucio Beccari, partecipante in una passata edizione del concorso letterario Jacopo Durandi.