Cultura & solidarietà

In-Differenza: mostra da non perdere in San Pietro Martire

Per il progetto di inserimento lavorativo di Diapsi Brein, con gli artisti di “Ambre Italiagroup” guidati da Caterina Maggia

In-Differenza: mostra da non perdere in San Pietro Martire
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Il primo passo fu realizzare borse molto semplici utilizzando i sacchetti del caffè, quelli dei bar, oggi il laboratorio di sartoria di Diapsi Vercelli, Brein, è una “griffe”, che fa scuola nel mondo del Volontariato. Ed ha sposato in modo creativo l’Arte. Infatti ora il progetto di inserimento lavorativo è “AttraVerso il Lavoro con Arte”, con un livello di coinvolgimento del mondo artistico davvero notevole. Lo si è visto ancora una volta sabato scorso nella chiesa di San Pietro Martire per l’inaugurazione della mostra “In-differenza verso la Differenza”.

L’indifferenza che isola le persone si scioglie nel momento in cui si entra in sintonia e si comprende la differenza come valore. E’ il percorso di sempre di Diapsi. Gli artisti contemporanei invitati hanno reso con lavori molto significativi e potenti questi concetti, e le forme presenti nelle opere sono diventate anche parte di borse, abiti e oggetti preparati da Brein.

Le immagini mostrano qualcosa di quanto si può ammirare ma non rendono giustizia al progetto.

La cronaca

In occasione dell'inaugurazione alcuni degli artisti hanno rimarcato la bellezza e profondità dell'esperienza. A dirigere il tutto la presidente di Diapsi Vercelli Lorena Chinaglia che alla fine ha chiamato per una piccola ribalta sarte, operatori e volontari dell'associazione.

Presente come sempre agli eventi di Diapsi Vercelli l'assessore alle politiche sociali Ketty Politi che è stata un'ottima testimonial, parlando del valore della differenza e di come l'associazione, ma anche le Politiche Sociali siano impegnate per offrire a tutti l'opportunità di esprimersi.

Ha portato un saluto anche il consigliere regionale Carlo Riva Vercellotti, la Regione finanzia del resto il progetto di Brein insieme a varie fondazioni bancarie.

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I dettagli

La mostra resterà aperta fino al 26 maggio dal lunedì al sabato (1012 e 15-18,30) a ingresso libero.

A cura di Lorena Chinaglia, Antonella Di Cosmo, Alice Monetti, grafica di Valentina, Violetta De Luca, cura artistica ed allestimento di Caterina Maggia.
Espongono: Marinella Debbia, Marco Esteban Cavallaro, Silvio Fazio, Anna Galli, Renato Luparia, Cate Maggia, Silvana Marra, Monica Mazzone, Emilio Mera, Walter Passarella, Anna Maria Raimo, Eliseo Stefan.

Progetto realizzato da Diapsi - Brein e dal gruppo artistico “Ambre Italiagroup”. Con il sostegno economico di: Regione Piemonte, Ministero del Lavoro, Fondo Beneficenza Intesa San Paolo, Otto per mille Chiesa Valdese, Fondazione CRT e Fondazione CR Vercelli. Petrocini di Comune di Vercelli, Asl VC, Centro Accoglienza Notturna Santa Teresa di Vercelli, Formater, Museo Borgogna e associazione Siviera.

 

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