Claudio Bonaldi: libraio vercellese contro i colossi dell'e-commerce
La sua libreria Sant'Andrea è un esempio nella rete indipendente Bookdealer
Nella foto Claudio Bonaldi e la storica commessa Laura davanti alla vetrina della libreria. Nelle altre due immagini l'interno della libreria e la consegna diretta a domicilio di libri ordinati on-line.
La Libreria Sant'Andrea di Vercelli si è sempre segnalata per la qualità dei libri proposti e per iniziative culturali, ma è anche un esempio di come si possa gestire la vendita onlile di libri in modo etico e senza rinuciare al contatto umano.
Il titolare Claudio Bonaldi è stato infatti segnalato come "caso" esemplare di libraio indipendente che attraverso la piattaforma "Bookdealer" cerca di mantenere questo nobile e importante mestiere anche nell'era delle consegne impersonali e dei libri consigliati dagli algoritmi.
Per i vercellesi che amano la lettura non è certo una novità perché da anni apprezzano il lavoro della libreria nata per la vendita di testi universitari e poi cresciuta a tutto campo, con proposte di qualità in tutti i generi librari. Che si possono pure ordinare on-line, con i preziosi consigli di lettura, e riceverli a casa però dalle mani del libraio stesso e non di un corriere.
Alternativa etica e sostenibile
Sono oltre 700 le librerie italiane che, negli ultimi due anni, si sono unite su Bookdealer per trovare un’alternativa etica e sostenibile - anche economicamente - ad Amazon. Perché vendere e acquistare libri online si può (e si deve), senza però dimenticare le persone o perdere il contatto umano. Bookdealer è una piattaforma che permette alle librerie indipendenti di vendere sul web in maniera etica, costruendo un rapporto diretto con i lettori. Perché i libri sono consigliati dal libraio, non dall’algoritmo. E da loro consegnati a mano direttamente a casa.
La storia di Claudio
Claudio Bonaldi è un giovane libraio indipendente, nel 2012 ha fondato a Vercelli la Libreria Sant’Andrea, che è un luogo frequentato dalle menti migliori della città, basti ricordare tanti eventi legati a festival e rassegne cittadine.
Milanese di nascita è ormai vercellese a tutti gli effetti, dopo il dottorato in filosofia presso l’Upo, Claudio decise di aprire una libreria per gli studenti universitari che poi, anno dopo anno, è divenuta, come già accennato, un vero e proprio centro culturale della città.
Accanto a lui Laura, commessa dal 2017, una lettrice curiosa ed appassionata che con la sua energia contribuisce al successo della libreria.
La Libreria Sant’Andrea è fornitissima e la scelta dei libri è fatta con grande amore. Non solo testi universitari ma un’accurata selezione di titoli, dalla narrativa alla saggistica, dagli albi illustrati alla letteratura per ragazzi.
La chiave del successo è il rapporto coi lettori
“Per noi - spiega Claudio - il consiglio che offriamo ai clienti è fondamentale. Ed è per questo che anche la nostra pagina di Bookdealer è piena di consigli di lettura. Per le piccole librerie è faticoso contrastare la concorrenza di Amazon. Io so bene che la chiave del successo sono le persone e il rapporto che riusciamo a costruire con loro. Un rapporto che va oltre il semplice venditore/consumatore ma si consolida e cresce di lettura in lettura grazie soprattutto ai consigli personalizzati, alle consegne fatte (in bicicletta) in giro per Vercelli attraverso le quali trovare sempre il tempo di scambiare due chiacchiere e confrontarsi. Cose che Amazon non può offrire. Quando ho conosciuto i ragazzi di Bookdealer abbiamo subito capito che questa giovane startup faceva al caso nostro. Ed eccoci ancora qui”.
"Non ci arrendiamo al colosso Amazon"
“Amazon è un concorrente spietato - continua Claudio - questo è risaputo. Nonostante tutto non ci siamo mai arresi e così tutti i lettori che conoscono il valore delle librerie sotto casa e della possibilità dello scambio reciproco. In questi anni grazie a Bookdealer abbiamo venduto tanti libri online e siamo arrivati anche molto lontano. Ora lavoriamo soprattutto con il territorio mettendo a disposizione la nostra passione e raggiungendo i nostri clienti anche in vacanza”.
Qualche notizia su Bookdealer
Bookdealer è la piattaforma per tutti quelli che amano leggere e, conoscendo l’importanza delle librerie di quartiere, vogliono aiutarle. Fondata a Firenze nel 2020 da quattro amici, tra i quali non a caso un libraio – Mattia – e un editore – Leonardo, Bookdealer è in continua crescita. I numeri parlano chiaro: la piattaforma piace a tutti, librai e lettori. Dalla nascita ad oggi sono più di 700 le librerie indie che hanno scelto di vendere anche online con Bookdealer, quasi un quarto di quelle complessivamente presenti sul territorio nazionale. Il fatturato globale per le librerie iscritte ha superato 1.400.000 € (sul sito c’è un counter aggiornato in tempo reale), con una crescita del 300% dal 2020, gli utenti iscritti alla piattaforma sono oltre 50.000, 1.300 gli accessi medi giornalieri al sito e oltre 100.000 i libri venduti. Per chi vuole supportare Bookdealer In questi giorni la startup ha chiuso una campagna su Mamacrowd e ha superato i 200.000 euro raccolti, che permetteranno di rendere sempre più competitiva la piattaforma in un mercato del libro il cui valore mondiale è di oltre 92 miliardi di dollari e che in Italia si aggira intorno al miliardo e settecento milioni. Il consiglio è una delle cose che avvicinano di più l’acquisto su Bookdealer a quello effettuato in libreria: non è l’algoritmo a offrire consigli di lettura ma i librai stessi che lo fanno con la stessa attenzione, la stessa competenza e lo stesso amore che offrono al cliente quando varca la soglia del loro negozio. A consegnare (gratuitamente) è il libraio che porta i volumi a domicilio. La piattaforma Bookdealer è gratuita per le librerie che possono iscriversi e creare il proprio account; è gratuita per i lettori che collegandosi possono navigare tra i suggerimenti di lettura dei librai, che siano quelli del cuore o altri dei quali si ignorava persino l’esistenza.
Per informazioni: www.bookdealer.it