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Spettacoli
Azul al teatro Civico: gran successo per Stefano Accorsi
Tanto pubblico mercoledì 15 marzo per uno spettacolo tra calcio, tifo e fiaba.
Un Teatro Civico gremito ha accolto ieri sera i quattro attori di "Azul - Gioia, Furia, Fede ed Eterno Amor" e i loro personaggi, figure senza tempo, archetipi catapultati in una contemporaneità non sempre semplice da vivere. Vengono portati in scena spaccati di vita che si mescolano a tratti di felicità, nostalgia.
Uno spettacolo sul calcio
Pinocchio, interpretato da Sfefano Accorsi, colui che conduce il gioco, Sasà Piedepalumpo, Adamo chiamato affettuosamente Momò, Luciano Scarpa Golem, detto Gol, l'intellettuale del gruppo e Frankenstein, Luigi Sigillo detto Franky. Nello spettacolo si parla di calcio, di quella passione che ti irrompe dentro, ambientato a Montevideo, più un luogo dell'anima che un posto vero e proprio, e il loro amore per El Nacional.
Narrazioni quasi fiabesche
Amici che si raccontato, ansie, aspettative, vincite e perdite, le loro narrazioni sono quasi fiabesche, partono dalla loro infanzia, quando ad un certo punto le loro vite si intrecciano per dar vita a qualcosa di inossidabile, che li sostiene e li fa andare avanti, nonostante tutto e sullo sfondo la loro squadra del cuore, che è gioia ma anche dolore, ma soprattutto il pretesto per stare insieme, per parlare di persone, amicizia e storie di vita, ovvero Gioia, Furia, Fede ed Eterno Amor. Azul è uno spettacolo differente per chi è abituato al teatro tradizionale, un mix tra sogno e realtà, monologhi e interazioni con il pubblico. Performace che ha saputo entusiasmare il pubblico vercellese, congedandolo sulle note di Azul, come il colore della loro squadra del cuore.
Caterina Contato
