Atmosfere berlinesi a Studio 10

Personale d'esordio dell'artista Sara Ciuffetta, l“Frühlingsputz” pulizie di primavera con l'arte contemporanea.

L’immagine “logo” della mostra inaugurata venerdì 1° aprile a Studio Dieci, personale d’esordio dell’artista Sara Ciuffetta, mostra una donna con in testa un “casco” modellato come una pietra. Al posto d’onore dell’allestimento al primo piano della galleria di piazzetta Pugliese Levi c’è questo casco, uno penserebbe che fosse di cartapesta, invece è in marmo di Carrara e pesa 10 kg. Sara l’ha scolpito e spesso lo indossa: «L’ho fatto anche per strada e non è una performance… rappresenta la natura attraverso la pietra e il mio immedesimarmi con la natura». C’è dunque una storia che si racconta da una scultura a un’installazione, da una fotografia a un’incisione o dipinto. L’artista, diplomata all’Accademia di Belle Arti di Frosinone in pittura, si esprime con disinvoltura con tutte le modalità e tecniche artistiche, la scelta della tecnica avviene in base allo stato d’animo o ai bisogni di veicolare un particolare significato. L’esposizione è curata da Ilaria Mariotti che ha redatto anche un completo profilo critico dell’artista. E’ anche frutto della recente ulteriore espansione del centro culturale vercellese che si candida a essere punto di riferimento non solo regionale ma anche nazionale per l’arte contemporanea. Una curiosità: il titolo in tedesco: “Frühlingsputz” nasce per via dell’esperienza berlinese di due anni dell’artista. Berlino è come la Parigi del secolo scorso, il luogo in cui i creativi europei hanno costruito una loro comunità e Sara ci vorrebbe tornare. Significa “Pulizie di primavera” «Per me è un punto di partenza - commenta - è la prima personale che faccio e questo spazio di Vercelli è fantastico, molto adatto al mio stile». La mostra resterà aperta fino al 17 aprile (orario 17-19) il 15 aprile finissage con la partecipazione della curatrice.