Cultura

Al convegno del Meic si parla di Pace in tempo di Guerra

Un incontro in Seminario con docenti universitari, religiosi ed esponenti della società civile

Al convegno del Meic si parla di Pace in tempo di Guerra
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Un tema che purtroppo è sempre d'attualità ma che oggi, con due guerre sanguinose in corso, dagli esiti imprevedibili, e tanti altri conflitti in corso è quanto mai urgente e che interroga le coscienze di tutti. Se ne peralerà in un convegno promosso da Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale sabato 4 novembre dalle 9 alle 12,30 in Seminario dal titolo: "La Città per la Pace, in tempo di Guerra". L'ingresso è libero (accoglienza e registrazione partecipanti, ore 9 - 9:30), ma si potrà seguire anche online: www.youtube.com/santeusebiochannel

L'iniziativa fa parte della serie di eventi di Terza Missione “Con la Città e per la Pace, l’Università a Vercelli verso l’ottavo centenario”, co-organizzati con UPO (referente prof.sa Silvia Fazzo).

Il programma

Dopo l'introduzione e i saluti da parte di Nons. Marco Arnolfo, Arcivescovo di Vercelli, interverranno, nella prima parte: Silvia Fazzo - UPO, Dipartimento di studi umanistici: “Per una cultura di pace”; Carlo Burelli - UPO, Dipartimento di studi umanistici: “Che cosa è guerra di propaganda?”; Stefano De Cao - Frate francescano, referente della Commissione Giustizia, Pace e integrità del creato, Ordine dei frati minori Italia del nord: “Francesco d'Assisi: archetipo della nonviolenza”

Nella Seconda parte prenderanno la parola: Norberto Julini - Coordinatore nazionale Pax Christi Italia: “Iniziative internazionali per la non violenza”; Danesino Lara - CGIL, Camera del Lavoro Vercelli-Valsesia: “Costruire la pace sul luogo di lavoro”; Cristina Meini - UPO, docente di Filosofia della comunicazione - Dipartimento di Sviluppo Sostenibile e Transizione Ecologica: “Complotti e complottismi: un problema nel problema”

seguirà un dibattito con il pubblico.

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