Tradizioni Vercellesi

72° Concorso Viotti: venerdì 7 ottobre si comincia

Edizione dedicata al Canto Lirico, selezionati 58 fra i migliori giovani cantanti del mondo.

72° Concorso Viotti: venerdì 7 ottobre si comincia
Pubblicato:

Il Concorso Viotti festeggia l’edizione numero 72 con la competizione di Canto Lirico, che torna dopo quattro anni di assenza, per via della pandemia. Attesi a Vercelli 58 partecipanti, da dieci nazioni diverse, c’è anche la Russia, ma nessun interprete italiano.

Si comincerà venerdì 7 ottobre con il concerto d’apertura, finale sabato 15 ottobre, tutto al teatro Civico.
Il montepremi è uno dei più alti al mondo: 22.000 euro, 10.000, messi in palio come al solito da Fondazione Crv, andranno al vincitore.

Il programma

Venerdì 7 ottobre, teatro Civico ore 21, si comincerà con un eccezionale concerto d’apertura con Boris Petrushansky al pianoforte, con musiche di Schumann e Mussorgsky e sarà in ricordo del professor Alessandro Malinverni. Biglietti da 3 a 12 euro. Per quanto riguarda le fasi del Concorso le prime due prove (dalle ore 11) sempre al Civico si potranno seguire con biglietto a 5 euro.
Le Semifinali di martedì 11 e mercoledì 12, sempre a 5 euro, mentre la finale (inizio ore 20,30, presentata da Paolo Pomati) prevede costi dai 10 ai 20 euro.
Biglietti disponibili alla Società del Quartetto info 0161-255575 oppure biglietti@quartettovercelli.it.
Il 16 ottobre, il giorno dopo la finale, ci sarà anche il tradizionale «Concerto dei Laureati» che si terrà al Circolo Ricreativo di Via Galileo Ferraris.

Le riflessioni di Borgonovo

Come ormai da diversi anni l’intervento più intrigante della presentazione è sempre quello del maestro Pietro Borgonovo. Anche in quest’occasione è stato un piacere ascoltarlo. Per sottolineare la qualità assoluta della giuria ha parlato di Chris Merritt, di Anna Maria Chiuri e di tutti gli altri con biografie e meriti artistici e delineato quali sono i doveri della giuria. «72 anni sono tanti - ha esordito - il mondo è cambiato e il Concorso ha il dovere di reggere nel mondo che cambia, per mantenere la capacità di selezionare i vincitori e riuscire a non sbagliare giudizio per quei quattro o cinque che di solito si contendono la vittoria. La giuria deve agire con coscienza e fedeltà al regolamento del Concorso e ogni giurato deve giudicare che deve andare avanti o avere il punteggio più alto. Dico sempre che possiamo parlare dei singoli artisti al ristorante o passeggiando in piazza Cavour, ma quando si è nella giuria vale solo il sì o no e il giudizio di merito».

Ha anche sottolineato che nel 72° Concorso dedicato al Canto non ci sarà solo l’Opera, che rimane comunque il caposaldo, ma gli interpreti potranno presentare anche altre modalità canore: arie d’oratorio, Lieder o canzoni d’arte. «Il Concorso - ha sottolineato Borgonovo - rispetta l’evoluzione canora che si evolve ogni giorno. Oggi come oggi bisogna guardare anche al di là dell’Opera».

E sul valore del canto in sé: «Devi nascere con in te questo “pianoforte a coda” che è il canto, se non si hanno le doti naturali non c’è nulla da fare, poi bisogna imparare la tecnica e perfezionarsi».
Un’altra figura su cui Borgonovo si è soffermato è quella della pianista che accompagnerà i cantanti. «Il supporto del pianista è fondamentale. Il pregio di Simonetta Tancredi è quello di avere un grande equilibrio tra il sostenere i cantanti nei momenti di difficoltà, ma anche di rispettare la loro impostazione. i tempi. La qualità del maestro accompagnatore deve essere quella di aiutare gli interpreti a superare l’emozione e a dare il meglio di quello che sanno fare».

I premi

Il primo classificato, se ci sarà, perché il Concorso a volte non lo assegna se non c’è il valore assoluto, avrà i 10.000 euro della Fondazione Crv, al secondo un assegno da 6.000 euro offerto dal Comune, che mette a disposizione anche il terzo da 4.000 euro. Premi da 1.000 euro sono attribuiti dal pubblico e dal Soroptimist Club di Vercelli.

La squadra

Il 72° Concorso Viotti è presieduto da tre realtà: Società del Quartetto che organizza, Comune di Vercelli e Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli. Fondamentale è la collaborazione con l’Università del Piemonte Orientale che cura la segreteria, la comunicazione, l’accoglienza e diverse importanti funzioni.
Ma la squadra vincente comprende anche il Ministero della Cultura, Provincia di Vercelli, Fondazione Crt, Fondazione teatro Carlo Felice, Circolo Ricreativo, Soroptimist, Pianoforti Fabbrini, benefattori come la famiglia Malinverni Szegö e la famiglia Guyot, alcune famiglie cittadine garantiranno ospitalità ed infine il Concorso è parte integrante della World Federation of International Music Competition.

Seguici sui nostri canali