Vigili del Fuoco di Santhià: sempre pronti per le emergenze

Il distaccamento di Santhià rrisponde a circa 300 chiamate di soccorso all'anno.

Vigili del Fuoco di Santhià: sempre pronti per le emergenze
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Vigili del Fuoco di Santhià: il distaccamento di Santhià è diventato negli anni un punto di riferimento importante per il Comando Provinciale.

Vigili del Fuoco di Santhià: sempre pronti per le emergenze

Nella foto o quattro nuovi neopromossi del gruppo

Sono circa 140 gli interventi fatti dall'inizio dell'anno e sono in calo. Il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Santhià mediamente risponde a circa 300 chiamate di soccorso all'anno.

Mirko Decaroli Capo distaccamento di Santhià.

“Sono entrato con nel 1991 come vigile ausiliario “servizio di leva”, con una grande passione per questo lavoro, con l'intento di diventare effettivo - racconta Mirko Decaroli Capo distaccamento dei Vigili del Fuoco di Santhià e Coordinatore Regionale dei Volontari - questo non è accaduto subito. Quando ne ho avuto la possibilità erano già passati un po' di anni e ho dovuto fare una scelta. Mi sono dedicato moltissimo per far diventare questo distaccamento un punto di riferimento per il Comando di Vercelli, grazie a chi ha creduto in me”.

Dal 1829 al servizio dei cittadini

Il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Santhià è nato il 16 maggio del 1829. Con l'avvento della seconda guerra mondiale Mussolini ha formato il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco per far fronte alle esigenze di soccorso durante i bombardamenti e da lì il Corpo Nazionale è rimasto tale. Santhià è sempre stata all'avanguardia perché subito dotata di una pompa ad acqua, poi un automezzo trainante una motopompa.

La prevenzione ha fatto passi da gigante

“Un tempo era molto più frequente di adesso che scoppiassero incendi, oggi la prevenzione ha fatto passi da gigante, anche se purtroppo la tragedia e la disgrazia sono sempre dietro l'angolo - spiega Decaroli - abbiamo sempre garantito una copertura di 24 ore con non poche difficoltà. Negli ultimi anni i corsi di ingresso per i volontari sono stati pochi e questo ha limitato il ricambio di personale. Speriamo di arrivare almeno a circa 30 unità in modo da essere operativi a 360 gradi. Veniamo allertati anche più volte in un giorno e non sempre si riesce a fornire due squadre, anche se sono state pochissime le volte in cui abbiamo dovuto dire no”.

Quattro nuove reclute per Santhià

La settimana scorsa è terminato un corso 120 ore, svolto presso il comando di Vercelli per la formazione di 17 nuovi volontari e quattro unità sono state destinate proprio a Santhià, si tratta di Alessia Decaroli, Daniele De Vita, Paolo Lenardon e Mattia Michela. Ora il distaccamento, oltre alle 20 unità operative potrà disporre di nuovi elementi che verranno inseriti gradatamente per acquisire esperienza e carattere.
Ringrazio il Sig.Comandante di Vercelli Dr.Ing. Giuseppe Calvelli che oltre ad aver messo a disposizione il comando per i nuovi discenti, ha dimostrato un grande senso umano venendo incontro alle esigenze dei discenti, uguale ringraziamento e dovuto agli istruttori che come al solito hanno svolto il suo ruolo in modo altamente professionale ed impeccabile.

L'esperienza insegnerà alle nuove leve

“Non c'è un intervento più brutto dell'altro. Brutto è quando non puoi fare nulla per la vita delle persone in quel caso ti senti quasi inutile. Purtroppo in questi anni ne abbiamo viste tante, abbiamo partecipato a diversi interventi strani: dalla caduta di aeromobili a incidenti ferroviari, al gatto su un albero e soprattutto a soccorsi per eventi atmosferici che sono sempre più in aumento - spiega Decaroli - le nuove leve dovranno imparare a fronteggiare ogni situazione sempre diverse tra loro ma alcune di queste, lascieranno un segno che ti porterai per tutta la vita.

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