VIA SCALISE: esposto contro il locale sudamericano

Più di trenta firme di residenti dei condomini vicini stufi di schiamazzi e maleducazione

VIA SCALISE: esposto contro il locale sudamericano
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Più di trenta firme di residenti dei condomini vicini stufi di schiamazzi e maleducazione

Un esposto al Sindaco, al Prefetto e al Questore per mettere fine all'enorme disagio causato dai frequentatori del locale La Segreta di via Scalise. A firmarlo sono oltre trenta residenti (per la precisione 33) delle case che sventuratamente si affacciano nei pressi del club privato. I residenti portano all'evidenza il loro "grave disagio arrecato dai frequentatori del locale ubicato al civico 3".

"Trattasi di assembramenti e gruppi di persone che all'esterno del locale prevalentemente nel fine settimana e dopo la mezzanotte, anche fino alle sei del mattino disturbano la normale quiete notturna parlando ad alta voce, gridando, litigando, schiamazzando, accendendo radio e impedendo così il regolare riposo di cui riteniamo avere diritto" scrivono i residenti. "vengono anche compiuti atti contro il decorod ella pubblica via quali vomito, minzioni urinarie e abbandono di bicchieri pieni e vuoti, scatole e altra sporcizia". Tempo addietro il nostro giornale rimarcò come qualcuno si dilettasse pure a consumare amplessi sui cofani delle auto in sosta...

"Le forze dell'ordine chaimate telefonicamente ormai non intervengono più e consigliano di presentare esposti - aggiungono sconsolati gli abitanti dei palazzi vicini al locale - tale situazione era già stata formalmente esposta in passato, in particolare al Comando dei Vigili Urbani. Considerate le caratteristiche del locale, riteniamo che lo stesso sia fuori luogo in relazione alla sua ubicazione, in un quartiere prevalentemente residenziale, tant'è che da sempre, anche con gestioni precedenti quella attuale, era stato fonte di disturbo notturno per la via".

La richiesta formale dei cittadini è che Sindaco, Prefetto e Questore attuino ogni azione opportuna per mettere fine a questo disagio "non più sopportabile".

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