Vercelli, ladri senza cuore. Rubano anche i ricordi di famiglia!
L'episodio nella case popolari di viale Rimembranza. Svuotate le cantine
L'episodio nella case popolari di viale Rimembranza. Svuotate le cantine
Quello che mancava agli inquilini delle case popolari Atc di viale Rimembranza, oltre alla manutenzione e all'acqua corrente calda, erano i furti. Ora hanno anche quelli. E’ infatti accaduto che nella notte tra martedì e mercoledì scorso ignoti si siano intrufolati nei locali cantine del complesso immobiliare e abbiano sottratto alcuni beni. A farne le spese è stata soprattutto Gabriella Regalli. E’ lei stessa a raccontarcelo: «Le cantine delle nostre abitazioni sono un bersaglio facile perché non hanno una porta d’ingresso. O meglio c’era ma siccome Atc non ci aveva provvisti della chiave per poterla aprire abbiamo dovuto farla abbattere per poter usufruire dei locali. Per cui è molto facile poter entrare». Continua la donna: «La porta della mia cantina è stata completamente abbattuta nonostante vi fosse un grosso lucchetto. Non è servito proprio a nulla. Il lucchetto non è stato nemmeno toccato perché hanno fatto prima a distruggere tutto. Poi, una volta entrati, hanno rubato una ventina di bottiglie di vino datate e contrassegnate Marchesi di Barolo. Bottiglie di valore ma soprattutto ricordi dei miei genitori. E’ anche per questo motivo che ci sono rimasta male». Nessun rumore che abbia fatto sobbalzare qualcuno dei condomini e una situazione, quella delle cantine di viale Rimembranza, che definire vergognosa è puro eufemismo. Ci racconta la donna: “I pavimenti sono ancora in terra battuta. Non c’è luce e quando piove si riempiono di acqua. Sapesse quanta roba abbiamo già dovuto gettare via…». Ora, oltre alla beffa di manutenzioni mai effettuate, anche il danno del furto. E per rubare bottiglie di vino ci vuole coraggio…
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