Vercelli - Furto al market e violenza: arrestati e subito rimessi in libertà

Un episodio che ha destato molto allarme fra decine di vercellesi intenti alla spesa è avvenuto lo scorso martdì 2 maggio 2023, intorno alle 16,20, quando due equipaggi della Squadra Volante si sono preciptati, in seguito a una segnalazione alla centrale operativa, in un supermercato del centro cittadino per la presenza di due ragazzi ,che si erano appena dati alla fuga dopo un furto.

I due, entrambi marocchini e di cui uno senza fissa dimora, hanno tentato di dileguarsi; mentre un equipaggio della Squadra Volante era impegnato ad acquisire le informazioni sui fatti, un secondo equipaggio intercettava, poco più avanti, i presunti autori del reato attraverso la descrizione fornita dagli operatori della Sala Operativa della Questura. 

Reazione violenta

Visti gli agenti, i due giovani hanno tenuto subito una condotta violenta, dimenandosi e scalciando. In particolare, gli agenti, nel corso della perquisizione hanno rinvenuto, all’interno di uno zaino e su uno dei fermati,  merce dal valore complessivo di circa 400 euro che.

Grazie all’intuito dei poliziotti è stato poi verificato che anche le scarpe indossate dai due giovani ragazzi erano provento di un furto, probabilmente avvenuto nell’arco della medesima giornata. All’atto di far salire a bordo dell’autovettura di servizio i due fermati, uno dei due si lasciava cadere a terra e l’altro si dava alla fuga, ma raggiunto dai poliziotti ha adottato una condotta violenta ed aggressiva, continuando a scalciare e a sbracciarsi. 

Ancora calci e pugni

Dopo momenti di concitazione, gli operatori sono a bloccare e a contenere i due, ma, una volta a bordo della volante, i due giovani con calci e pugni hanno preso di mira le portiere e il divisorio in plexiglass. 

Giunti presso gli uffici della Questura, uno dei due ha preso a inveire contro gli agenti, tirando testate alla parete retrostante, finché non veniva contenuto. E' stato necessario l'intervento del 118 per l’evidente stato di agitazione e di alterazione psico-fisica. 

L'arresto

I due fermati sono quindi  stati arrestati per il reato di resistenza a un pubblico ufficiale aggravato e in concorso, e deferiti in stato di libertà per i reati di furto aggravato in concorso e di ricettazione in concorso.

Uno dei due, peraltro, veniva altresì denunciato per il reato di falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie o di altri. Entrambi sono poi stati associati al Carcere di Vercelli a disposizione dell’A.G. 

Nella giornata di ieri, mercoledì 3 maggio 2023, al termine del relativo dibattimento, gli arresti venivano convalidati e i due sono stati rimessi in libertà.