Vaccini nell’rsa: 72 fra operatori e ospiti
L'ospite più anziano a ricevere il vaccino è stato "nonno Mario", di 95 anni.
Arrivano i vaccini nell’rsa “La quercia” di Borgo d’Ale. Somministrata la prima dose a 72 persone.
I vaccini
Giornata di vaccini nella residenza per anziani “La Quercia” di Borgo D’Ale, gestita dal gruppo “Sereni Orizzonti”. Nella mattinata di lunedì 18 sono stati sottoposti al vaccino anti-Covid19 dal personale dell’Asl di Vercelli 35 operatori e 37 ospiti della struttura. Il “decano” è Mario Pellielo, di 95 anni. Il richiamo è fissato per l’8 febbraio.
Un momento atteso
«Quello odierno è un momento a lungo atteso – osserva il presidente Davide Chiavicatti - che premia gli sforzi di tutto il personale – medici, oss, infermieri, educatori, fisioterapisti, psicologo, manutentore, impiegata amministrativa, addetti alle pulizie e alle cucine – che in un anno terribile e faticoso ha lavorato con professionalità e straordinaria abnegazione per preservare la salute dei nostri assistiti».
Ambiente sicuro
«Grazie alla vaccinazione la nostra struttura verrà adesso messa definitivamente in sicurezza – aggiunge - Ecco perché guardiamo con grande fiducia al 2021, pronti ad accogliere nuovi ospiti: da oggi questa RSA smette di essere un ambiente a rischio per affermarsi al contrario come uno dei luoghi più sicuri di tutta la provincia».