Ultima ora: omicidio al rione Concordia
La vittima è un giovane 24enne accoltellato da un coetaneo in un appartamento di via Martiri del Kiwu
La vittima è un giovane 24enne accoltellato da un coetaneo in un appartamento di via Martiri del Kiwu
Un giovane è stato ucciso verso le 23,30 di questa sera in un appartamento delle case popolari al rione Concordia, in via Martiri del Kiwu al civico 10. Al momento non si conoscono le cause dell'omicidio. Si sarebbe trattato di un litigio sfociato poi nella tragedia. Verso le 24 un ragazzo, ammanettato, è stato portato via da una volante della polizia. L'arma del delitto, dovrebbe trattarsi di un coltello, è già stata ritrovata all'interno del piccolo giardino che si trova nella parte interna dell'edificio. Sul posto ci sono polizia, carabinieri, medici del 118 e gli uomini della scientifica. Nel corso della nottata ulteriori aggiornamenti.
AGGIORNAMENTO DELLE 00,58: secondo il racconto di alcuni vicini di casa la lite sarebbe scoppiata verso le 23. Si sono sentite delle urla e poi un gran frastuono. Pochi minuti dopo sono arrivate alcune volanti della polizia che hanno immediatamente scoperto il corpo, non si sa ancora se all'interno dell'appartamento oppure sulle scale che dal 4° piano portano a terra, di un giovane. Sarebbe stato colpito a morte con una o più coltellate. L'autore del gesto è già stato fermato e trasferito in Questura. Entrambi dovrebbero essere di nazionalità italiana.
AGGIORNAMENTO DELLE 1,07: la vittima è di nazionalità italiana ed è maggiorenne. L'autore del gesto è invece stato trasferito in Questura.
AGGIORNAMENTO DELLE 1,28: il ragazzo ucciso si chiamerebbe Daniel Napolitano, nato il 19 dicembre 1991, per cui 24enne. Il giovane sospettato del gesto dovrebbe avere invece 24 anni.
AGGIORNAMENTO DELLE 1,46: viene confermata l'identità del giovane ucciso. Si tratta del 24enne Daniel Napolitano, magazziniere ed ex studente alla scuola Don Bosco. Ad ucciderlo potrebbe essere stato il suo migliore amico, Alessandro R., 23 anni, studente universitario già noto alle forze dell'ordine, che al termine di un litigio, le cui cause sono ancora al vaglio degli inquirenti, gli avrebbe inferto due coltellate che sono risultate fatali.