Truffa dei soldi falsi: allarme nella Bassa
Un finto carabiniere si presenta alla porta degli anziani
Truffa dei soldi falsi: il finto Carabiniere ha colpito ancora.
Truffa dei soldi falsi
E’ di nuovo allarme truffe nella Bassa. Da Caresana a Pertengo a Stroppiana si susseguono segnalazioni e inviti a non abbassare la guardia, ma purtroppo, spesso non basta. Solo poche settimana fa era stato segnalato un tentativo di truffa ai danni di una persona di Caresana da parte di un sedicente carabiniere che, con la scusa di voler indagare su una spendita di banconote false, aveva tentato di convincere la sua vittima a mostrargli il denaro conservato in casa. E se, in quell’occasione, il colpo non era andato a buon fine, sabato invece, un anziano di Stroppiana è finito nella rete del delinquente di turno. A lanciare l’allarme, via Facebook, è stato il sindaco del paese, Pino Carenzo.
La dinamica
Pressoché identico il copione: il truffatore, un uomo tra i 30 e 40 anni, un metro e 65 circa, corporatura normale e falso documento dell’Arma alla mano, si è presentato a casa di un anziano residente in paese chiedendo di visionare il denaro presente in casa dopo che era stato segnalato l’utilizzo di denaro falso in un distributore di benzina. L’uomo, una volta avuto il denaro si è poi allontanato a bordo di un’auto scura di media cilindrata. La vicenda è subito stata segnalata alle forze dell’ordine e, attraverso i social, l’allarme è stato diramato in tutti i centri della bassa.
L'allerta
L’importante, è bene ripeterlo sempre, è ricordare che nessuno chiede mai di visionare il denaro e i preziosi custoditi in casa. E che, prima di aprire la porta è sempre meglio effettuare verifiche, anche quando l’interlocutore si presenta come un appartenente alle forze dell’ordine, sfoggia tesserini e talvolta la divisa. E, in caso di dubbio, l’unica cosa da fare è avvertire il 111.