"Troppe irregolarità per la mega caccia al cinghiale nel Vercellese"

Mirko Busto (parlamentare M5S) lamenta una ritardata informazione del pubblico riguardo la biattuta di caccia al cinghiale.

"Troppe irregolarità per la mega caccia al cinghiale nel Vercellese"
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Mirko Busto (parlamentare M5S) lamenta una ritardata informazione del pubblico riguardo la biattuta di caccia al cinghiale.

Mirko Busto, parlamentare del Movimento 5 Stelle riferisce di una situazione di potenziale rischio nella campagne di Borgo d'Ale, Alice e dintorni dove è in corso una mega battuta di caccia al cinghiale.

"Sono troppe le segnalazioni d’irregolarità che mi sono arrivate - spiega il parlamentare pentastellato - in merito alle battute di caccia che si stanno svolgendo nel mese in corso a Borgo d'Ale e che interessano anche i Comuni limitrofi: servono verifiche serie da parte degli Enti preposti, in primis dell'Asl vercellese e della Prefettura. La battuta al cinghiale sarebbe partita domenica 8 gennaio, ma sembra che alcuni Comuni interessati abbiano avvisato la popolazione solo qualche giorno dopo. Gli stessi media locali e di settore ne hanno dato annuncio il 17 gennaio. Se ciò fosse vero, sarebbe un ritardo inammissibile visto che si tratta di attività pericolosa per la sicurezza pubblica e privata. La caccia eccezionale sarebbe giustificata dalla sovrabbondanza di ungulati nel vercellese, motivazione per cui però non si trovano pubblicati ufficialmente dati aggiornati. Ritengo anche preoccupante per la salute dei consumatori l’eventuale contaminazione radioattiva da Cesio 137, elemento già rilevato - e per questo monitorato dall’Asl - nella vicina Valsesia.

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