Tronzano - Valdo annuncia: "Canna Gallo condannata a pagare le spese legali"
Lite giudiziaria post elezioni comunali del 2020
Nella foto il vicesindaco Fausto Valdo
Riceviamo e pubblichiamo.
«Dopo oltre un anno e mezzo è giunto al termine il processo di secondo grado radicato presso la Corte d’Appello di Torino da parte della consigliera di minoranza Graziella Canna Gallo ed altri candidati della sua lista, nei confronti del Comune di Tronzano Vercellese, relativo alla nota vicenda dell’ineleggibilità del candidato Sindaco Lucia Scagnolato.
La sentenza
Infatti, in data 9 settembre 2022 la Corte d’Appello di Torino ha comunicato la sentenza con la quale ha integralmente confermato l’ordinanza emessa nel mese di febbraio 2021 dal Tribunale di Vercelli.
Anche in sede d’appello i Giudici, nel ribadire la palese ineleggibilità del candidato Sindaco Lucia Scagnolato, ha confermato l' infondatezza delle argomentazioni difensive della consigliera Canna Gallo.
In particolare, i Giudici del gravame hanno statuito non solo che le tesi degli appellanti non hanno alcun ancoraggio al dato normativo ma anche che in caso di accoglimento delle predette verrebbe travolto un risultato elettorale che ha premiato la lista dell’attuale amministrazione con oltre il 55% dei voti validi espressi e condurrebbe a premiare la lista meno votata (quella della Signora Canna Gallo con il solo 10%) con un travaso di seggi tale da travisare completamente la volontà degli elettori.
Tuttavia, i Giudici sono andati oltre: confermando l’ordinanza di primo grado hanno condannato la consigliera di minoranza a rimborsare al Comune di Tronzano Vercellese il pagamento delle spese legali di entrambi i gradi del giudizio, ammontanti ad oltre 14mila euro e, addirittura, ritenendo del tutto infondato il ricorso proposto, hanno altresì erogato nei confronti della consigliera di minoranza una sanzione pecuniaria da versare allo Stato pari all’importo dovuto per il contributo unificato (tassa prevista per avviare le azioni in sede giudiziale).
Ci si augura che la consigliera di minoranza Canna Gallo provveda, quanto prima, a rifondere al Comune di Tronzano Vercellese (e quindi ai Tronzanesi) il sostanzioso importo anticipato a titolo di spese legali.
Inoltre, come già più volte espresso, viste le ormai quattro sentenze sfavorevoli finora emesse, invitiamo la consigliera di minoranza Canna Gallo a valutare di ritirare le proprie pretese ed evitare di ricorrere alla Suprema Corte di Cassazione di Roma.
Perché perseverare in azioni legali del tutto infondate che sottraggono risorse preziose ai cittadini Tronzanesi? È davvero necessario interessare la Corte Suprema di Cassazione del caso qui illustrato?
Restiamo fiduciosi e speranzosi nell’utilizzo del buon senso da parte della consigliera di minoranza».
Il vicesindaco e assessore agli Affari Legali
Fausto Valdo