TRINO: mute le campane della geisa d'la mort
Legate dopo una veriica tecnica che ha evidenziato rischi di caduta
Legate dopo una veriica tecnica che ha evidenziato rischi di caduta
Finché non si provvederà alla loro messa in sicurezza le campane della "Geisa d'la mort" dovranno restare mute e legate a evitare seri rischi. L'Arciconfraternita "Orazione e morte" è ora alla ricerca di 10.000 euro per l'urgente intervento, ecco la lettera di un confratello, l'ex sindaco di Trino Giovanni Ravasenga che spiega la situazione creatasi.
"Purtroppo e a malincuore è stata una decisione molto sofferta. Il sistema di ancoraggio delle due campane della storica Chiesa della Arciconfraternita della Orazione e Morte non è più da considerarsi in sicurezza e la loro oscillazione potrebbe creare dei seri problemi. E’ necessaria la revisione di tutto il sistema di ancoraggio e adottare una serie di accorgimenti tecnici che riporterebbero campanile e campane in piena sicurezza. E’ il risultato, richiesto dall’Arciconfraternita, di una verifica in loco da parte dei tecnici di una notissima e storica Azienda specializzata da generazioni in campane e orologi da campanile.
Per cui le corde sono state bloccate alfine di evitare problemi di sorta. I costi per il loro pieno e totale ripristino, nel senso che ritornino a diffondere i loro storici rintocchi, ha purtroppo un costo insostenibile per le magrissime disponibilità dell’Arciconfraternita della Orazione e Morte, da secoli custode della Sua Chiesa situata nel pieno Centro Storico di Trino, in via Giovanni Lanza meglio conosciuta come la cuntrà d’la mort.
Il costo del ripristino è di circa diecimila euro, che l’Arciconfraternita si è impegnata a ricercare attraverso le iniziative e i progetti sostenuti dalle Fondazioni Bancarie cui rivolgeremo le domande di finanziamento, domanda già inoltrata anche al Comune di Trino con l’auspicio e l’augurio di ottenere quanto necessario per iniziare e completare i lavori e ridare quindi voce alle storiche campane".